Vita di città
Gino "vigile" in pensione dopo 44 anni, il saluto dei bimbi della scuola Petrignani a Bari
Un raggio di luce per la polizia locale della città dopo le notizie di aggressioni degli ultimi giorni
Bari - domenica 31 gennaio 2021
15.42 Comunicato Stampa
Accanto agli episodi di aggressione e di attacco subiti dalla polizia locale di Bari in questi ultimi giorni, fa piacere segnalare un piccolo gesto di amorevole attenzione che i bambini della scuola primaria Petrignani del quartiere San Paolo, hanno avuto per un agente che da oggi è in pensione. Un disegno che hanno voluto consegnare di persona nella loro scuola alla presenza degli insegnanti e della loro dirigente scolastica.
Poche parole, scritte sopra un bellissimo disegno dell'operatore in divisa che contiene tutto quello che rappresenta il nostro "Vigile" per i nostri piccoli studenti, la nostra speranza per un futuro migliore. È la testimonianza di quanto questa città, la sua prole, sono vicini alla loro polizia locale che li segue anche nelle scuole o all'ingresso e all'uscita delle stesse, fin dalle scuole materne e poi anche negli anni successivi, finanche con il supporto nelle attività didattiche per l'educazione stradale e civica e al rispetto delle regole insieme al Corpo docente. Io ricordo di aver visto e salutati bambini che frequentavano l'asilo e poi seguiti nello stesso plesso alla scuola elementare e spesso fino alle medie, raccogliendo il loro saluto e l'affetto per un decennio, spesso poi anche quando maggiorenni sono stati incrociati alle scuole superiori.
«Gino, va in pensione - ricorsa il comandante Palumbo - dopo quasi 44 anni di servizio e come lui, e prima di lui, Mario, Lillino, Mimmo, Francesco, Nicola e tutti i colleghi posti i congedo in questo ultimo anno che non abbiamo potuto abbracciare come avremmo voluto per l'emergenza pandemica in corso. Buona strada a tutti loro, buon lavoro a tutte le donne e uomini della nostra polizia locale che, nonostante tutto, continuano (e lo faranno sempre) con il loro lavoro e la quotidiana professionalità sulle nostre strada a tutela della nostra città».
Poche parole, scritte sopra un bellissimo disegno dell'operatore in divisa che contiene tutto quello che rappresenta il nostro "Vigile" per i nostri piccoli studenti, la nostra speranza per un futuro migliore. È la testimonianza di quanto questa città, la sua prole, sono vicini alla loro polizia locale che li segue anche nelle scuole o all'ingresso e all'uscita delle stesse, fin dalle scuole materne e poi anche negli anni successivi, finanche con il supporto nelle attività didattiche per l'educazione stradale e civica e al rispetto delle regole insieme al Corpo docente. Io ricordo di aver visto e salutati bambini che frequentavano l'asilo e poi seguiti nello stesso plesso alla scuola elementare e spesso fino alle medie, raccogliendo il loro saluto e l'affetto per un decennio, spesso poi anche quando maggiorenni sono stati incrociati alle scuole superiori.
«Gino, va in pensione - ricorsa il comandante Palumbo - dopo quasi 44 anni di servizio e come lui, e prima di lui, Mario, Lillino, Mimmo, Francesco, Nicola e tutti i colleghi posti i congedo in questo ultimo anno che non abbiamo potuto abbracciare come avremmo voluto per l'emergenza pandemica in corso. Buona strada a tutti loro, buon lavoro a tutte le donne e uomini della nostra polizia locale che, nonostante tutto, continuano (e lo faranno sempre) con il loro lavoro e la quotidiana professionalità sulle nostre strada a tutela della nostra città».