Cronaca
Girava per le strade del quartiere Madonnella con una pistola. Arrestato pregiudicato 33enne
L'uomo era già noto ai Carabinieri per la sua vicinanza agli ambienti criminali baresi
Bari - venerdì 21 settembre 2018
9.40
Camminava spedito in via Giandomenico Petroni con una pistola clandestina pronta a fare fuoco. Sulla sua strada, però, ha trovato i Carabinieri del comando provinciale di Bari, che hanno messo le manette ai polsi di L.C.D., 33enne pregiudicato per reati inerenti gli stupefacenti e noto per il suo inserimento negli ambienti della criminalità locale, con l'accusa di detenzione e porto illegale di arma clandestina e relativo munizionamento.
Il giovane, con atteggiamento circospetto e guardingo, procedeva lungo Via Giandomenico Petroni quando si è imbattuto in una pattuglia dei Carabinieri in borghese. Insospettiti dall'atteggiamento equivoco, i militari l'hanno sottoposto ad un normale controllo, durante il quale il 33enne ha manifestato evidenti segnali di nervosismo ed insofferenza. E in effetti, nel corso della perquisizione personale, è stata rinvenuta, occultata all'altezza della cintola dei suoi pantaloni, una pistola semiautomatica marca Pietro Beretta, calibro 7,65 con matricola abrasa, munita di serbatoio al cui interno vi erano 6 cartucce.
L'arma, immediatamente messa in sicurezza dai militari, sarà sottoposta agli accertamenti balistici di rito poiché non si esclude che la stessa sia stata adoperata in recenti fatti di sangue. L.C.D., dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Bari a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Il giovane, con atteggiamento circospetto e guardingo, procedeva lungo Via Giandomenico Petroni quando si è imbattuto in una pattuglia dei Carabinieri in borghese. Insospettiti dall'atteggiamento equivoco, i militari l'hanno sottoposto ad un normale controllo, durante il quale il 33enne ha manifestato evidenti segnali di nervosismo ed insofferenza. E in effetti, nel corso della perquisizione personale, è stata rinvenuta, occultata all'altezza della cintola dei suoi pantaloni, una pistola semiautomatica marca Pietro Beretta, calibro 7,65 con matricola abrasa, munita di serbatoio al cui interno vi erano 6 cartucce.
L'arma, immediatamente messa in sicurezza dai militari, sarà sottoposta agli accertamenti balistici di rito poiché non si esclude che la stessa sia stata adoperata in recenti fatti di sangue. L.C.D., dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Bari a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.