Polizia di Stato
Polizia di Stato
Cronaca

Gli artigli del clan Capriati sul porto di Bari, 4 carcerazioni

I fatti risalgono al periodo dal 2014 al 2017. Il boss Filippo, nipote di Antonio, è stato condannato a 16 anni e 6 mesi

Supera i 35 anni di carcere il totale delle condanne definitive inflitte a quattro affiliati del clan mafioso Capriati di Bari che fra il 2014 e il 2017 avrebbe cercato, fra le altre cose, di assumere di fatto il controllo del servizio di assistenza e viabilità del traffico veicolare, connesso ai traffici e alle operazioni all'interno del porto.

Al vertice, secondo l'inchiesta diretta dal pubblico ministero antimafia Fabio Buquicchio, ci sarebbe stato Filippo Capriati, nipote del boss ergastolano Antonio. A lui - condannato a 16 anni e 6 mesi di reclusione - e ad altre tre persone, ieri, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Bari, ai comandi del primo dirigente Filippo Portoghese, hanno notificato quattro ordini di carcerazione emessi dall'ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale presso la Corte d'Appello di Bari.

Gli altri provvedimenti, dopo le sentenze della Corte d'Appello di Bari che aveva ridotto le pene nei loro confronti, sono stati notificati a Gaetano Lorusso (8 anni e 4 mesi), Salvatore D'Alterio (7 anni e 4 mesi) e Nicola Desantis, collaboratore di giustizia (3 anni e 6 mesi). Tutti sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, traffico e spaccio di droga, aggravati dal metodo mafioso e dall'uso delle armi, porto e detenzione di armi ed estorsioni aggravate dal metodo mafioso.

Nel processo, in cui si era costituita parte civile la coop Ariete, era contestato ad alcuni membri del clan di avere obbligato i commercianti del mercato di Santa Scolastica e gli ambulanti della festa di San Nicola del 2015 ad acquistare merce dai loro fornitori amici, utilizzando la forza di intimidazione del brand Capriati.
  • Clan Capriati
  • Filippo Capriati
Altri contenuti a tema
«Quattro clan a Bari: Capriati, Strisciuglio, Parisi-Palermiti e Mercante Diomede» «Quattro clan a Bari: Capriati, Strisciuglio, Parisi-Palermiti e Mercante Diomede» La relazione dell'Antimafia al Parlamento: «Il clan Di Cosola sta vivendo un momento di forti frizioni interne»
Bari vecchia, vicoli al setaccio: c'è tensione dopo l'omicidio Capriati Bari vecchia, vicoli al setaccio: c'è tensione dopo l'omicidio Capriati I tre arresti dei Carabinieri, seguono i cinque operati dalla Questura. Sequestrati dosi di stupefacente e fiumi di denaro contante
Maxi processo "Pandora", inflitte condanne per 222 anni di carcere Maxi processo "Pandora", inflitte condanne per 222 anni di carcere Respinti i ricorsi, 34 gli arresti nelle fila dei clan Mercante, Diomede e Capriati
Scacco alla mafia barese, i nomi dei 22 condannati nel processo Pandora Scacco alla mafia barese, i nomi dei 22 condannati nel processo Pandora In carcere esponenti dei clan Mercante-Diomede e Capriati
Lello Capriati esce dal carcere, festa a Bari vecchia per l'assassino di Michele Fazio Lello Capriati esce dal carcere, festa a Bari vecchia per l'assassino di Michele Fazio L'uomo ha scontato 19 anni di carcere per l'omicidio del giovane nel 2001. Il padre della vittima: «Avanti per la nostra strada»
Dieci arresti per spaccio nella "Bari bene", indagini partite dal ferimento di un 17enne nel 2016 Dieci arresti per spaccio nella "Bari bene", indagini partite dal ferimento di un 17enne nel 2016 I carabinieri, coordinati dalla Dda, hanno scoperto come i clan criminali incaricassero giovani benestanti di smerciare droga a domicilio
Omicidio Romito al San Paolo nel 2004, arrestati mandante ed esecutore. I nomi Omicidio Romito al San Paolo nel 2004, arrestati mandante ed esecutore. I nomi In manette finiscono due esponenti del clan Capriati, ritenuti responsabili del fatto di sangue contro i rivali Strisciuglio
Affari illeciti dei Capriati nel porto di Bari, 24 condanne Affari illeciti dei Capriati nel porto di Bari, 24 condanne Il clan gestiva il servizio di logistica e assistenza nello scalo cittadino e imponeva ai commercianti l'acquisto loro prodotti
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.