Scuola e Lavoro
Grande distribuzione aperta per festa, polemica social contro Ikea
Il colosso dell'arredamento svedese è stato attaccato da molti utenti Facebook, contrari alle aperture a Pasquetta
Bari - sabato 31 marzo 2018
15.11
Un post su Facebook ha scatenato la polemica contro IKEA. È successo questa mattina, quando il colosso dell'arredamento svedese ha messo sulla propria pagina un avviso indicando che i propri negozi sarebbero stati aperti il giorno 2 aprile, ovvero lunedì dell'angelo, o più comunemente Pasquetta. La colpa di IKEA, forse, solo quella di essere più sincera di altre catene che invece che puntare sul fatto di essere aperti il 2 hanno scritto post sottolineando di essere chiusi il giorno 1, Pasqua.
Polemiche nate dalla "rivolta" degli utenti che trovano iniquo e profondamente ingiusto che dei lavoratori siano costretti a tenere aperto un punto vendita in un giorno di festa. D'altronde sono lavoratori di un settore non vitale, che nei giorni di festa potrebbero tranquillamente stare con le proprie famiglie, mentre l'ultima "moda" li porta a dover lavorare.
Ma la polemica si sta trascinando da giorni, dopo l'annuncio congiunto di alcuni sindacati del settore di aver indetto uno sciopero dei lavoratori della grande distribuzione, costretti al lavoro festivo contro la loro volontà, o almeno senza dare loro la reale possibilità di scegliere. Sciopero che si svolgerà proprio durante le aperture festive dei prossimi giorni.
«Non abbiamo obbligato nessuno a lavorare – si difende così IKEA dagli attacchi degli utenti via social – Le presenze sono state organizzate su base volontaria e gestite nel rispetto dei contratti individuali, senza alcuna iniziativa unilaterale da parte di IKEA. Con le abitudini di consumo e un contesto di mercato che cambiano in modo tanto rapido e costante, il lavoro festivo è ormai diventato una realtà consolidata nella Grande Distribuzione. Rispettiamo la libertà di tutti di passare la giornata festiva nel modo che ritengono migliore, ma per andare incontro alle esigenze della nostra clientela in un contesto di mercato in continua evoluzione, accoglieremo il 2 aprile chiunque vorrà trascorrere con noi parte di quella giornata».
«Non c'è obbligo per contratto di lavorare nelle festività e Pasquetta è una festività nazionale - ci dicono dal sindacato Uiltucs - e chiunque si trova in turno è meglio comunichi per iscritto che vuole godere della festività e quindi non vuole lavorare. Che poi quelli in turno siano tutti volontari non è credibile, anzi è probabile che stiano forzando».
Ikea però non sarà l'unica azienda della grande distribuzione ad aprire i battenti il giorno di Pasquetta, solo nella nostra zona possiamo ricordare il Gran Shopping Mongolfiera di Molfetta, il Parco Commerciale Casamassima e il Centro Commerciale Bariblu, senza contare che quasi tutti i "piccoli" supermercati cittadini apriranno per mezza giornata fino alle 13.
Polemiche nate dalla "rivolta" degli utenti che trovano iniquo e profondamente ingiusto che dei lavoratori siano costretti a tenere aperto un punto vendita in un giorno di festa. D'altronde sono lavoratori di un settore non vitale, che nei giorni di festa potrebbero tranquillamente stare con le proprie famiglie, mentre l'ultima "moda" li porta a dover lavorare.
Ma la polemica si sta trascinando da giorni, dopo l'annuncio congiunto di alcuni sindacati del settore di aver indetto uno sciopero dei lavoratori della grande distribuzione, costretti al lavoro festivo contro la loro volontà, o almeno senza dare loro la reale possibilità di scegliere. Sciopero che si svolgerà proprio durante le aperture festive dei prossimi giorni.
«Non abbiamo obbligato nessuno a lavorare – si difende così IKEA dagli attacchi degli utenti via social – Le presenze sono state organizzate su base volontaria e gestite nel rispetto dei contratti individuali, senza alcuna iniziativa unilaterale da parte di IKEA. Con le abitudini di consumo e un contesto di mercato che cambiano in modo tanto rapido e costante, il lavoro festivo è ormai diventato una realtà consolidata nella Grande Distribuzione. Rispettiamo la libertà di tutti di passare la giornata festiva nel modo che ritengono migliore, ma per andare incontro alle esigenze della nostra clientela in un contesto di mercato in continua evoluzione, accoglieremo il 2 aprile chiunque vorrà trascorrere con noi parte di quella giornata».
«Non c'è obbligo per contratto di lavorare nelle festività e Pasquetta è una festività nazionale - ci dicono dal sindacato Uiltucs - e chiunque si trova in turno è meglio comunichi per iscritto che vuole godere della festività e quindi non vuole lavorare. Che poi quelli in turno siano tutti volontari non è credibile, anzi è probabile che stiano forzando».
Ikea però non sarà l'unica azienda della grande distribuzione ad aprire i battenti il giorno di Pasquetta, solo nella nostra zona possiamo ricordare il Gran Shopping Mongolfiera di Molfetta, il Parco Commerciale Casamassima e il Centro Commerciale Bariblu, senza contare che quasi tutti i "piccoli" supermercati cittadini apriranno per mezza giornata fino alle 13.