
Cronaca
Guerra di mafia a Japigia, 20 anni in abbreviato a Palermiti e Mineccia
Nove condanne ad altrettanti imputati finiti a processo per due omicidi nella faida tra il clan Palermiti e il gruppo che faceva capo a Busco
Bari - martedì 8 aprile 2025
21.10
Pene da 2 a 20 anni di reclusione sono state inflitte ai 9 imputati a processo, in abbreviato, per due omicidi avvenuti nel rione Japigia di Bari a gennaio e aprile del 2017. Secondo le indagini, le vittime, Francesco Barbieri e Nicola De Santis, furono uccise nell'ambito della faida tra il clan Palermiti e il gruppo di Antonio Busco.
In 5 sono stati condannati a 20 anni, in abbreviato, dalla giudice dell'udienza preliminare Gabriella Pede. Si tratta di Giovanni Palermiti, Filippo Mineccia, Nicola Parisi, Francesco Triggiani e di Raffaele Addante. Mineccia avrebbe fatto parte dei commando: nel primo avrebbe agito con Gelao e Michele Ruggieri, per questo condannato a 18 anni e 11 mesi. Nel secondo, invece, avrebbe agito con Palermiti e con l'ex collaboratore Domenico Milella, per questa vicenda già condannato.
A parte Ruggieri, tutti gli altri imputati avrebbero avuto un ruolo nell'omicidio di De Santis: Parisi avrebbe ospitato nella sua casa Palermiti, Mineccia e Milella nei giorni precedenti all'omicidio, mentre Addante e Triggiani avrebbero avuto il ruolo di vedette, comunicando gli spostamenti delle moto di De Santis e di altri due membri del gruppo di Busco, poi scappati. Ruolo di vedetta che avrebbe avuto Gaetano Mastrolilli, che ha confessato ed è stato condannato a 12 anni e 3 mesi.
Condannati a 3 anni e 4 mesi e 2 anni anche Domenico Pagone e Agostino Capriati, finiti a processo per favoreggiamento e ricettazione per aver distrutto armi, vestiti e auto usate. Per Palermiti è la seconda condanna a 20 anni dopo quella per l'omicidio di Alessandro Rafaschieri. Mineccia è stato condannato a 18 anni.
In 5 sono stati condannati a 20 anni, in abbreviato, dalla giudice dell'udienza preliminare Gabriella Pede. Si tratta di Giovanni Palermiti, Filippo Mineccia, Nicola Parisi, Francesco Triggiani e di Raffaele Addante. Mineccia avrebbe fatto parte dei commando: nel primo avrebbe agito con Gelao e Michele Ruggieri, per questo condannato a 18 anni e 11 mesi. Nel secondo, invece, avrebbe agito con Palermiti e con l'ex collaboratore Domenico Milella, per questa vicenda già condannato.
A parte Ruggieri, tutti gli altri imputati avrebbero avuto un ruolo nell'omicidio di De Santis: Parisi avrebbe ospitato nella sua casa Palermiti, Mineccia e Milella nei giorni precedenti all'omicidio, mentre Addante e Triggiani avrebbero avuto il ruolo di vedette, comunicando gli spostamenti delle moto di De Santis e di altri due membri del gruppo di Busco, poi scappati. Ruolo di vedetta che avrebbe avuto Gaetano Mastrolilli, che ha confessato ed è stato condannato a 12 anni e 3 mesi.
Condannati a 3 anni e 4 mesi e 2 anni anche Domenico Pagone e Agostino Capriati, finiti a processo per favoreggiamento e ricettazione per aver distrutto armi, vestiti e auto usate. Per Palermiti è la seconda condanna a 20 anni dopo quella per l'omicidio di Alessandro Rafaschieri. Mineccia è stato condannato a 18 anni.