Eventi e cultura
I diversi volti della felicità diventano una canzone
Luce, cantante barese, racconta in un nuovo videoclip la quotidianità di due famiglie "arcobaleno"
Bari - venerdì 3 maggio 2019
23.48
"Questo brano racconta quella che è la mia idea di felicità. La felicità è di tutti, non c'è chi la merita più di qualcun altro. Non ha sesso, non ha religione, non ha colore. Si parla sempre di cose che fanno male, di gente che odia la gente. L'unica soluzione è superare l'inverno che ci portiamo dentro e costruire un rifugio per la felicità". Sono le parole di Luce cantante barese che a due anni da "La promessa", ultimo singolo estratto dall'album d'esordio "Segni", è tornata sulle scene con la colonna sonora del film documentario "L'Unione falla forse" che con amore ed ironia, lotta contro l'omofobia, intrecciando la vita delle famiglie omogenitoriali alle bizzarre teorie degli esponenti anti-LGBT, in un unico racconto.
Da oggi è online il videoclip del brano, prodotto da Human Tree per la regia dello stesso Fabio Leli, che con semplicità e dolcezza racconta la felicità di una giornata di sole, attraverso gli occhi di Luce, e quella della quotidianità delle famiglie protagoniste de "L'unione falla forse", attraverso le scene tratte dal film.
Oltre a "Cos´è la felicità" che accompagna il finale, Luce e è co–autrice per il film, insieme a Rosa Cavalieri, dei brani strumentali "C´era una svolta" e "Idio–zie".
Da oggi è online il videoclip del brano, prodotto da Human Tree per la regia dello stesso Fabio Leli, che con semplicità e dolcezza racconta la felicità di una giornata di sole, attraverso gli occhi di Luce, e quella della quotidianità delle famiglie protagoniste de "L'unione falla forse", attraverso le scene tratte dal film.
Oltre a "Cos´è la felicità" che accompagna il finale, Luce e è co–autrice per il film, insieme a Rosa Cavalieri, dei brani strumentali "C´era una svolta" e "Idio–zie".