Vita di città
Il cielo visto da Poggiofranco vince il primo Bari Photo Contest
Premiate le otto fotografie vincitrici del concorso dedicato a Bari con sguardo inedito
Bari - venerdì 3 maggio 2024
18.14 Comunicato Stampa
Scene di vita, persone, attimi di quotidianità nei quartieri: istantanee di una città immortalata in ogni suo angolo, da prospettive diverse e originali, oltre ogni cliché. Sono 36 le fotografie selezionate per la mostra che, ospitata all'interno del Teatro Margherita di Bari dal 3 al 12 maggio, rappresenta il momento finale della prima edizione del Bari Photo Contest – Sguardo periferico.
Più di 200 i fotografi e più di 500 le opere candidate al concorso fotografico rivolto a tutti i fotografi, professionisti e amatori, realizzato e promosso da Cime e dal Comune di Bari, con il sostegno della Regione Puglia e in collaborazione con il MiC - Ministero della Cultura - Segretariato Regionale per la Puglia, l'Università degli Studi di Bari - Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica, l'Accademia di Belle Arti di Bari e la media partnership della rivista di settore Il Fotografo. Sponsor tecnici: Image Center Production e Foto Diego.
A giudicare le opere pervenute e a decretare le otto vincitrici del contest sono stati il fotografo di fama internazionale, già giurato e vincitore del premio di fotogiornalismo World Press Photo, Manoocer Deghati (Presidente di giuria), il direttore di Cime, Vito Cramarossa, la Dirigente dell'Assessorato alle Culture, Turismo e Marketing Territoriale del Comune di Bari, Luciana Cazzola, il Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, Aldo Patruno, Dirigente del Segretariato Regionale del MiC per la Puglia, Maria Piccarreta, la Professoressa Associata di Sociologia e Sociologia Urbana dell'Università degli Studi di Bari, Letizia Carrera e la Docente di Fotografia Digitale dell'Accademia di Belle Arti di Bari, Michela Frontino.
LE OPERE VINCITRICI:
1° Premio: Nicola Abbrescia, 2024 – Bari, Poggiofranco, via Papa Giovanni Paolo I
2° Premio: Simona Perrini, 2023 - Bari, Santo Spirito, via Udine
3° Premio: Marco Ranieri, 2021 – Bari, Marconi - San Girolamo - Fesca, via Giuseppe Verdi
4° Premio: Giacomo Pepe, 2024 - Bari, Libertà, via Martiri D'Otranto
5° Premio: Ida Cuccovillo, 2021 – Bari, Libertà, Corso Italia
6° Premio: Giuliano Tamborra, 2023 – Bari, Marconi, San Girolamo, Fesca, Lungomare IX maggio
7° Premio (ex aequo): Aurora Milella, 2024 – Bari, Japigia, via Natale Loiacono
7° Premio (ex aequo): Nicola Moscelli, 2023 – Bari, Marconi - San Girolamo - Fesca, via Napoli
Oltre alle fotografie dei premiati, la mostra si compone degli scatti di: Alessia Decrescenzo, Angela De Nicolò, Angelo Facchini, Angelo Grieco, Giacomo Loiudice, Anna Maria De Marzo, Anna Marzia Soria, Annalisa Macina, Aurora Milella, Camillo D'Angelo, Caterina Piccoli, Davide Bellagi, Emilio Nuzzolese, Fabiano Lauciello, Fabio Colangiuli, Nicola Abbrescia, Francesca Speranza, Raffaele Coletta, Gennaro Gargiulo, Giovanni Cataldi, Giuliano Tamborra, Manlio Ranieri, Marco Mastrolitti, Michele Carnimeo, Moana Battista Canu Spada, Pietro Amendolara, Roberta Lonigro, Rocco Pedone.
"Constatare il grande successo di partecipazione per la prima edizione del Bari Photo Contest è per noi motivo di grande orgoglio – spiega Vito Cramarossa, direttore di Cime -, ci racconta di come questa città e tutta la sua comunità di riferimento abbia voglia di mettersi in gioco, di contribuire con il proprio impegno attivo alla realizzazione di grandi iniziative culturali. Eventi che danno la giusta gratificazione al talento e alla passione fotografica ma che, al contempo, ci permettono di veicolare una narrazione legata alla città che si arricchisce di punti di vista e sfaccettature. Questo vuol dire per noi aver posto la prima pietra per un contest e una mostra che, speriamo, possano diventare appuntamenti ricorrenti del panorama culturale cittadino".
"Bari Photo Contest è il primo contest fotografico della Città di Bari pensato per dare spazio a sguardi "altri" sulla città, realizzato in virtù della sinergia istituzionale con il dipartimento Turismo e Cultura della Regione Puglia, guidato da Aldo Patruno, che ringrazio, come pure ringrazio il consigliere Nicola Amoruso e i partner che hanno sostenuto il concorso premiando i vincitori con strumenti tecnologici – commenta l'assessora alle Culture e Turismo Ines Pierucci -. In questi anni di politiche culturali, l'arte della fotografia, grazie anche alla collaborazione con CIME, ha trovato casa nel teatro Margherita, nonostante i lavori di restauro non siano del tutto terminati: penso alle tante edizioni di World Press Photo, alla mostra "Planet or Plastic" di National Geographic, alla mostra "Reading" di McCurry o alla mostra "Icons" di Erwitt, ancora in corso. Le aperture straordinarie del teatro in questi anni sono il frutto della collaborazione con il segretariato regionale del MIC, che dall'inizio ha seguito il percorso di recupero del teatro. Ancora una volta protagoniste di questa riflessione aperta alla città sono le periferie, in questi anni al centro di un investimento strategico da parte dell'amministrazione comunale: hanno vinto loro, le periferie, e con esse i fotografi che ci hanno regalato la propria personale rappresentazione della nostra città, convinti che, da angolazioni diverse e marginali, si possano vedere con maggior chiarezza le cose, come ci ha insegnato Franco Cassano. Con questo concorso vogliamo restituire alla città uno sguardo diverso, che è ciò che abbiamo provato a fare in questi anni, con grande fatica ma con una risposta straordinaria da parte degli operatori culturali e della comunità. Attraverso il coinvolgimento di quartieri diversi dal centro si possono costruire strategie nuove, capaci di dar voce e cittadinanza culturale a una platea più vasta e diversificata di persone".
Più di 200 i fotografi e più di 500 le opere candidate al concorso fotografico rivolto a tutti i fotografi, professionisti e amatori, realizzato e promosso da Cime e dal Comune di Bari, con il sostegno della Regione Puglia e in collaborazione con il MiC - Ministero della Cultura - Segretariato Regionale per la Puglia, l'Università degli Studi di Bari - Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica, l'Accademia di Belle Arti di Bari e la media partnership della rivista di settore Il Fotografo. Sponsor tecnici: Image Center Production e Foto Diego.
A giudicare le opere pervenute e a decretare le otto vincitrici del contest sono stati il fotografo di fama internazionale, già giurato e vincitore del premio di fotogiornalismo World Press Photo, Manoocer Deghati (Presidente di giuria), il direttore di Cime, Vito Cramarossa, la Dirigente dell'Assessorato alle Culture, Turismo e Marketing Territoriale del Comune di Bari, Luciana Cazzola, il Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, Aldo Patruno, Dirigente del Segretariato Regionale del MiC per la Puglia, Maria Piccarreta, la Professoressa Associata di Sociologia e Sociologia Urbana dell'Università degli Studi di Bari, Letizia Carrera e la Docente di Fotografia Digitale dell'Accademia di Belle Arti di Bari, Michela Frontino.
LE OPERE VINCITRICI:
1° Premio: Nicola Abbrescia, 2024 – Bari, Poggiofranco, via Papa Giovanni Paolo I
2° Premio: Simona Perrini, 2023 - Bari, Santo Spirito, via Udine
3° Premio: Marco Ranieri, 2021 – Bari, Marconi - San Girolamo - Fesca, via Giuseppe Verdi
4° Premio: Giacomo Pepe, 2024 - Bari, Libertà, via Martiri D'Otranto
5° Premio: Ida Cuccovillo, 2021 – Bari, Libertà, Corso Italia
6° Premio: Giuliano Tamborra, 2023 – Bari, Marconi, San Girolamo, Fesca, Lungomare IX maggio
7° Premio (ex aequo): Aurora Milella, 2024 – Bari, Japigia, via Natale Loiacono
7° Premio (ex aequo): Nicola Moscelli, 2023 – Bari, Marconi - San Girolamo - Fesca, via Napoli
Oltre alle fotografie dei premiati, la mostra si compone degli scatti di: Alessia Decrescenzo, Angela De Nicolò, Angelo Facchini, Angelo Grieco, Giacomo Loiudice, Anna Maria De Marzo, Anna Marzia Soria, Annalisa Macina, Aurora Milella, Camillo D'Angelo, Caterina Piccoli, Davide Bellagi, Emilio Nuzzolese, Fabiano Lauciello, Fabio Colangiuli, Nicola Abbrescia, Francesca Speranza, Raffaele Coletta, Gennaro Gargiulo, Giovanni Cataldi, Giuliano Tamborra, Manlio Ranieri, Marco Mastrolitti, Michele Carnimeo, Moana Battista Canu Spada, Pietro Amendolara, Roberta Lonigro, Rocco Pedone.
"Constatare il grande successo di partecipazione per la prima edizione del Bari Photo Contest è per noi motivo di grande orgoglio – spiega Vito Cramarossa, direttore di Cime -, ci racconta di come questa città e tutta la sua comunità di riferimento abbia voglia di mettersi in gioco, di contribuire con il proprio impegno attivo alla realizzazione di grandi iniziative culturali. Eventi che danno la giusta gratificazione al talento e alla passione fotografica ma che, al contempo, ci permettono di veicolare una narrazione legata alla città che si arricchisce di punti di vista e sfaccettature. Questo vuol dire per noi aver posto la prima pietra per un contest e una mostra che, speriamo, possano diventare appuntamenti ricorrenti del panorama culturale cittadino".
"Bari Photo Contest è il primo contest fotografico della Città di Bari pensato per dare spazio a sguardi "altri" sulla città, realizzato in virtù della sinergia istituzionale con il dipartimento Turismo e Cultura della Regione Puglia, guidato da Aldo Patruno, che ringrazio, come pure ringrazio il consigliere Nicola Amoruso e i partner che hanno sostenuto il concorso premiando i vincitori con strumenti tecnologici – commenta l'assessora alle Culture e Turismo Ines Pierucci -. In questi anni di politiche culturali, l'arte della fotografia, grazie anche alla collaborazione con CIME, ha trovato casa nel teatro Margherita, nonostante i lavori di restauro non siano del tutto terminati: penso alle tante edizioni di World Press Photo, alla mostra "Planet or Plastic" di National Geographic, alla mostra "Reading" di McCurry o alla mostra "Icons" di Erwitt, ancora in corso. Le aperture straordinarie del teatro in questi anni sono il frutto della collaborazione con il segretariato regionale del MIC, che dall'inizio ha seguito il percorso di recupero del teatro. Ancora una volta protagoniste di questa riflessione aperta alla città sono le periferie, in questi anni al centro di un investimento strategico da parte dell'amministrazione comunale: hanno vinto loro, le periferie, e con esse i fotografi che ci hanno regalato la propria personale rappresentazione della nostra città, convinti che, da angolazioni diverse e marginali, si possano vedere con maggior chiarezza le cose, come ci ha insegnato Franco Cassano. Con questo concorso vogliamo restituire alla città uno sguardo diverso, che è ciò che abbiamo provato a fare in questi anni, con grande fatica ma con una risposta straordinaria da parte degli operatori culturali e della comunità. Attraverso il coinvolgimento di quartieri diversi dal centro si possono costruire strategie nuove, capaci di dar voce e cittadinanza culturale a una platea più vasta e diversificata di persone".