Attualità
Il Policlinico di Bari premia le start up. Vince lo specchio intelligente per monitorare i pazienti a distanza
L’evento rientra nel progetto “Phase”, finanziato dal programma Interreg Ipa Cbc Italia Albania Montenegro
Bari - mercoledì 21 giugno 2023
19.25 Comunicato Stampa
Uno specchio intelligente, in grado di rilevare parametri vitali e fare analisi delle espressioni facciali per monitorare a distanza i pazienti, è l'idea progettuale del gruppo informale "Mia – Mirror interactive age" che si è aggiudicata il primo premio del Phasethon, la start up competition organizzata nell'ambito del progetto "Phase", finanziato dal programma Interreg Ipa Cbc Italia Albania Montenegro 2014-2020, di cui il Policlinico di Bari è capofila.
Oltre al premio in denaro di mille euro, il team composto da Daphne Gasparre, Marco Capani, Ruby Fanizzi, Alessandro Anselmo, seguirà un percorso d'incubazione della durata di due mesi con 40 ore di sessione one-to-one (da remoto) di coaching, tutoring e mentoring con SprintX, l'incubatore di The Hub Bari.
Seconda classificata la proposta "beSafe", che ha proposto un sistema di gamification per rendere attrattivo l'utilizzo da parte degli utenti di una piattaforma di telemedicina per il monitoraggio dei parametri vitali. Anche per loro un premio in denaro di cinquecento euro e la possibilità di accompagnamento di The Hub.
Le idee progettuali sono nate nel corso di una intensa giornata di lavoro incrociando le competenze del team informale che si è confrontato sulle tracce relative a problematiche risolvibili attraverso sistemi di telemedicina elaborate da NAPS Lab, la società di consulenza che ha seguito il Policlinico nel corso del progetto.
A giudicare i progetti sono stati Felice Ungaro, direttore Health Marketplace della Regione Puglia, Silvia Visciano, dirigente ricerca e relazioni internazionali della Regione Puglia, Alfredo Lobello di Puglia Sviluppo, Carlo d'Agostino, direttore cardiologia ospedaliera del Policlinico di Bari, Diego Antonacci, Ceo di Impact Hub, Mariarita Costanza Ceo di Everywhere SB srl, Valerio Torda, Ceo Lattanzio KIBS e delegati di Albania e Montenegro.
L'hackathon è stato realizzato in partnership con il centro "Per l'Innovazione e la Creatività – BaLab" dell'Università di Bari, il Boosting Innovation – Bimp del Politecnico di Bari e SprintX l'incubatore di imprese di "The Hub".
Oltre al premio in denaro di mille euro, il team composto da Daphne Gasparre, Marco Capani, Ruby Fanizzi, Alessandro Anselmo, seguirà un percorso d'incubazione della durata di due mesi con 40 ore di sessione one-to-one (da remoto) di coaching, tutoring e mentoring con SprintX, l'incubatore di The Hub Bari.
Seconda classificata la proposta "beSafe", che ha proposto un sistema di gamification per rendere attrattivo l'utilizzo da parte degli utenti di una piattaforma di telemedicina per il monitoraggio dei parametri vitali. Anche per loro un premio in denaro di cinquecento euro e la possibilità di accompagnamento di The Hub.
Le idee progettuali sono nate nel corso di una intensa giornata di lavoro incrociando le competenze del team informale che si è confrontato sulle tracce relative a problematiche risolvibili attraverso sistemi di telemedicina elaborate da NAPS Lab, la società di consulenza che ha seguito il Policlinico nel corso del progetto.
A giudicare i progetti sono stati Felice Ungaro, direttore Health Marketplace della Regione Puglia, Silvia Visciano, dirigente ricerca e relazioni internazionali della Regione Puglia, Alfredo Lobello di Puglia Sviluppo, Carlo d'Agostino, direttore cardiologia ospedaliera del Policlinico di Bari, Diego Antonacci, Ceo di Impact Hub, Mariarita Costanza Ceo di Everywhere SB srl, Valerio Torda, Ceo Lattanzio KIBS e delegati di Albania e Montenegro.
L'hackathon è stato realizzato in partnership con il centro "Per l'Innovazione e la Creatività – BaLab" dell'Università di Bari, il Boosting Innovation – Bimp del Politecnico di Bari e SprintX l'incubatore di imprese di "The Hub".