Vita di città
Il sindaco Decaro premia il nuotatore Daniel Douglas Di Pierro
L'atleta è il primo al mondo a completare la doppia traversata delle Bocche di Bonifacio
Bari - giovedì 3 agosto 2017
Comunicato Stampa
Si è tenuta ieri mattina, a Palazzo di Città, la cerimonia di premiazione del nuotatore di fondo Daniel Douglas Di Pierro che, primo al mondo, ha compiuto la traversata delle Bocche di Bonifacio. L'atleta che ha 24 anni, lo scorso 5 luglio ha nuotato per oltre 31 km da Santa Teresa di Gallura, in Sardegna, fino a Bonifacio, in Corsica, con una prova straordinaria di resistenza durata quasi 10 ore.
Alla premiazione, promossa da Giuseppe Cascella, presidente della commissione comunale Cultura, sono intervenuti il sindaco Antonio Decaro, la presidente dell'associazione Albatros onlus Angela Costantino Pinto, il presidente dell'associazione culturale Il Tedoforo Vito Antonacci e i componenti dell'equipe che ha seguito la preparazione tecnica dell'atleta. "L'esperienza di Daniel - ha detto Antonio Decaro - ci dimostra come la disciplina, i sacrifici e la forza di volontà possano aiutare tutti a raggiungere traguardi importanti. Questo può essere un insegnamento valido per tutte le persone che spesso si arrendono alle prime difficoltà e mollano l'obiettivo. Oggi ti premiamo davanti ad una personalità straordinaria del mondo dello sport, Ruggero Verroca, che con le sue vittorie ci ha resi orgogliosi e ha fatto conoscere il nome di Bari in tutto il mondo. Sono contento di avere qui accanto a me i talenti dello sport del passato e del futuro, a dimostrazione che la nostra città è capace di coltivare talenti e persone di grande valore. Mi fa piacere consegnare questa targa anche alla presenza della tua famiglia che ti ha sostenuto e supportato in tutti questi anni nei tuoi impegni incoraggiandoti e motivandoti. Voglio ringraziare anche il consigliere Cascella, sempre attento a ciò che accade in città e sul nostro territorio e sempre pronto a promuovere iniziative che riconoscono le eccellenze che è giusto che questa città onori".
Giuseppe Cascella ha ringraziato Daniel per la straordinaria impresa che ha compiuto e ha ricordato le traversate indimenticabili dell'avvocato Paolo Pinto: "Riconosciamo a Daniel il merito dell'eccezionalità della prova che ha superato, il suo è uno sport duro e difficilissimo per le condizioni ambientali. Il mese scorso, nonostante il moto ondoso e la corrente che lo ha penalizzato, specialmente al ritorno, è riuscito la completare la traversata di 32 km in circa 10 ore". Cascella ha quindi ricordato l'importanza dello sport e il successo della prima Mostra Museo dello Sport barese, che si è tenuta nel mese di giugno al Fortino Sant'Antonio organizzata da Vito Antonacci, presidente dell'associazione Il Tedoforo. "In tre settimane sono stati mille i visitatori della mostra (di cui 200 stranieri) - ha sottolineato - che hanno ripercorso un secolo di ricordi dei grandi sportivi baresi che tante passioni ed emozioni hanno regalato alla nostra città".
Daniel Douglas Di Pierro, visibilmente emozionato, ha ringraziato per il riconoscimento e ha annunciato la prossima impresa alla quale si sta preparando: la doppia traversata dello stretto di Gibilterra, prova particolarmente impegnativa perché la affronterà nuotando senza l'ausilio della muta. Daniel ha ringraziato anche l'equipe dei suoi preparatori tecnici, l'allenatore Lorenc Feleqi, il preparatore fisico Dino Cocola e il nutrizionista Francesco D'Amore, presenti all'incontro. Angela Costantino Pinto, nel complimentarsi con Daniel, gli ha suggerito di raccogliere la sfida di Paolo e prepararsi al meglio per la traversata della Manica.
Alla premiazione, promossa da Giuseppe Cascella, presidente della commissione comunale Cultura, sono intervenuti il sindaco Antonio Decaro, la presidente dell'associazione Albatros onlus Angela Costantino Pinto, il presidente dell'associazione culturale Il Tedoforo Vito Antonacci e i componenti dell'equipe che ha seguito la preparazione tecnica dell'atleta. "L'esperienza di Daniel - ha detto Antonio Decaro - ci dimostra come la disciplina, i sacrifici e la forza di volontà possano aiutare tutti a raggiungere traguardi importanti. Questo può essere un insegnamento valido per tutte le persone che spesso si arrendono alle prime difficoltà e mollano l'obiettivo. Oggi ti premiamo davanti ad una personalità straordinaria del mondo dello sport, Ruggero Verroca, che con le sue vittorie ci ha resi orgogliosi e ha fatto conoscere il nome di Bari in tutto il mondo. Sono contento di avere qui accanto a me i talenti dello sport del passato e del futuro, a dimostrazione che la nostra città è capace di coltivare talenti e persone di grande valore. Mi fa piacere consegnare questa targa anche alla presenza della tua famiglia che ti ha sostenuto e supportato in tutti questi anni nei tuoi impegni incoraggiandoti e motivandoti. Voglio ringraziare anche il consigliere Cascella, sempre attento a ciò che accade in città e sul nostro territorio e sempre pronto a promuovere iniziative che riconoscono le eccellenze che è giusto che questa città onori".
Giuseppe Cascella ha ringraziato Daniel per la straordinaria impresa che ha compiuto e ha ricordato le traversate indimenticabili dell'avvocato Paolo Pinto: "Riconosciamo a Daniel il merito dell'eccezionalità della prova che ha superato, il suo è uno sport duro e difficilissimo per le condizioni ambientali. Il mese scorso, nonostante il moto ondoso e la corrente che lo ha penalizzato, specialmente al ritorno, è riuscito la completare la traversata di 32 km in circa 10 ore". Cascella ha quindi ricordato l'importanza dello sport e il successo della prima Mostra Museo dello Sport barese, che si è tenuta nel mese di giugno al Fortino Sant'Antonio organizzata da Vito Antonacci, presidente dell'associazione Il Tedoforo. "In tre settimane sono stati mille i visitatori della mostra (di cui 200 stranieri) - ha sottolineato - che hanno ripercorso un secolo di ricordi dei grandi sportivi baresi che tante passioni ed emozioni hanno regalato alla nostra città".
Daniel Douglas Di Pierro, visibilmente emozionato, ha ringraziato per il riconoscimento e ha annunciato la prossima impresa alla quale si sta preparando: la doppia traversata dello stretto di Gibilterra, prova particolarmente impegnativa perché la affronterà nuotando senza l'ausilio della muta. Daniel ha ringraziato anche l'equipe dei suoi preparatori tecnici, l'allenatore Lorenc Feleqi, il preparatore fisico Dino Cocola e il nutrizionista Francesco D'Amore, presenti all'incontro. Angela Costantino Pinto, nel complimentarsi con Daniel, gli ha suggerito di raccogliere la sfida di Paolo e prepararsi al meglio per la traversata della Manica.