Inceneritore
Inceneritore
Territorio

Impianto di ossido-combustione, la Regione spiega le sue ragioni

L'assessore regionale Caracciolo: «Ribadiamo la nostra contrarietà, ma non possiamo impedire a privati di presentare richieste o istruttorie»

Dopo la manifestazione di ieri mattina contro l'impianto di ossido combustione che dovrebbe sorgere a Bari alle porte di Modugno, arriva la risposta della Regione Puglia. Ma non è, ancora una volta, il presidente Emiliano ad esporsi e fare una dichiarazione in merito alla sua posizione. Il comunicato in merito viene, difatti, affidato all'assessore regionale alla Qualità dell'Ambiente, Filippo Caracciolo.

«Voglio ribadire – comunica l'assessore regionale alla Qualità dell'Ambiente – la contrarietà della Regione Puglia alla realizzazione dell'impianto di ossidocombustione nella zona industriale di Bari nelle vicinanze del Comune di Modugno e sottolineo che si tratta di un impianto non previsto dal Piano Regionale dei Rifiuti. Ribadita tale contrarietà da parte della Regione è utile anche chiarire che come Regione non possiamo impedire a privati di presentare richieste o istruttorie che vengono esaminate sulla base delle leggi in materia. Rispetto alle nostre competenze sottolineo il massimo impegno con cui stiamo affrontando il tema dell'aggiornamento del Piano Regionale dei Rifiuti prediligendo lo sviluppo dell'impiantistica pubblica e seguendo i principi dell'economia circolare. Circa la realizzazione dell'impianto esprimo totale condivisione rispetto alle perplessità e alle preoccupazioni avanzate da rappresentanti delle comunità di Bari, Modugno e Bitonto».
  • Regione Puglia
  • Rifiuti
  • filippo caracciolo
Altri contenuti a tema
Distribuzioni straordinarie dei kit per il “Porta a porta” a: Sant’Anna, San Giorgio e Torre a Mare Distribuzioni straordinarie dei kit per il “Porta a porta” a: Sant’Anna, San Giorgio e Torre a Mare Saranno coinvolte 6334 utenze domestiche, 136 condomini e 265 utenze non domestiche
Rifiuti in piazza dell'Odegitria, Leccese: «Non si può continuare così» Rifiuti in piazza dell'Odegitria, Leccese: «Non si può continuare così» Le riflessioni del primo cittadino di Bari
6000 tonnellate di rifiuti dalla Campania alla Puglia, indagine dei Carabinieri del NOE 6000 tonnellate di rifiuti dalla Campania alla Puglia, indagine dei Carabinieri del NOE I criminali abbandonavano i rifiuti (anche pericolosi) nelle campagne del foggiano e della BAT
Maxi controlli contro l'abbandono di rifiuti, 20 multe Maxi controlli contro l'abbandono di rifiuti, 20 multe Sorpresi due soggetti ad abbandonare materiale edile nei pressi dei cassonetti
Avvio del porta a porta a Sant’Anna, San Giorgio e Torre a Mare Avvio del porta a porta a Sant’Anna, San Giorgio e Torre a Mare Partirà domani la distribuzione dei kit
Abbandono seriale di rifiuti, la polizia di Bari individua uno dei furbetti Abbandono seriale di rifiuti, la polizia di Bari individua uno dei furbetti Dai controlli sono emerse violazioni di tipo amministrativo e penale
Arredamento casa abbandonato a Bari Vecchia: l'ira del sindaco Leccese Arredamento casa abbandonato a Bari Vecchia: l'ira del sindaco Leccese Ennesimo scempio ed atto di viltà di qualche residente. I problemi del quartiere sono interni e quasi mai esterni
Problema rifiuti: duemila multe in otto mesi, e differenziata "ferma" al 46% Problema rifiuti: duemila multe in otto mesi, e differenziata "ferma" al 46% La situazione in città non migliora, nonostante l'impegno messo in campo da Amiu e dal Comune
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.