Cronaca
Imponeva il "dress code" alle studentesse, ex giudice Bellomo torna agli arresti
La decisione del Tribunale del Riesame di Bari, dopo l'annullamento della misura cautelare da parte della Cassazione
Bari - venerdì 10 luglio 2020
11.45
L'ex giudice del Consiglio di Stato Francesco Bellomo torna agli arresti domiciliari. Lo ha stabilito il Tribunale del Riesame di Bari in sede di rinvio dalla Cassazione, che lo scorso gennaio aveva deciso per l'annullamento del provvedimento con il quale, il 29 luglio 2019, lo stesso Tribunale del Riesame di Bari aveva revocato gli arresti domiciliari, disponendo la misura alternativa della interdizione per 12 mesi.
La vicenda è relativa ai presunti casi di maltrattamento su quattro donne, tre ex borsiste e una ricercatrice della sua Scuola di formazione per la preparazione al concorso in magistratura 'Diritto e Scienza'. Secondo l'accusa, Bellomo imponeva alle studentesse un "dress code" e codici di comportamento, e avrebbe compiuto un tentativo di estorsione nei confronti di un'altra ex corsista per averla costretta a lasciare il lavoro in una emittente locale.
La vicenda è relativa ai presunti casi di maltrattamento su quattro donne, tre ex borsiste e una ricercatrice della sua Scuola di formazione per la preparazione al concorso in magistratura 'Diritto e Scienza'. Secondo l'accusa, Bellomo imponeva alle studentesse un "dress code" e codici di comportamento, e avrebbe compiuto un tentativo di estorsione nei confronti di un'altra ex corsista per averla costretta a lasciare il lavoro in una emittente locale.