Cronaca
In giro a San Girolamo con una pistola rubata nel 2014, arrestato 18enne
Denunciati due minorenni incensurati. I tre viaggiavano a bordo di una Fiat Panda, fermata dopo l'inseguimento dalla polizia
Bari - venerdì 4 ottobre 2019
12.59
Sono stati sorpresi per le strade del rione San Girolamo di Bari in possesso di una pistola rubata cinque anni fa e pronta a fare fuoco. La polizia di stato ha tratto in arresto il 18enne Luigi Frappampina, pregiudicato, ritenuto responsabile di porto e ricettazione di una pistola rubata, in concorso con due minorenni, entrambi incensurati, che sono stati raggiunti da denuncia e affidati alle rispettive famiglie.
Nel tardo pomeriggio di ieri i poliziotti della sezione falchi della squadra mobile di Bari hanno intercettato una Fiat Panda, con a bordo i tre giovani, che sfrecciava a elevatissima velocità per le strade del quartiere San Girolamo; dopo un lungo inseguimento, gli agenti sono riusciti a bloccare il veicolo e sottoporre a controllo le tre persone. A seguito di perquisizione, occultata sotto il sedile lato passeggero è stata rinvenuta e sequestrata una pistola Beretta calibro 6.35, perfettamente funzionante e con il colpo in canna.
Gli accertamenti balistici, effettuati dai poliziotti dal gabinetto interregionale di polizia scientifica di Bari, hanno consentito di accertare la perfetta funzionalità dell'arma, riscontrando che la stessa era stata trafugata nel 2014 in un'abitazione di Casamassima.
Nel tardo pomeriggio di ieri i poliziotti della sezione falchi della squadra mobile di Bari hanno intercettato una Fiat Panda, con a bordo i tre giovani, che sfrecciava a elevatissima velocità per le strade del quartiere San Girolamo; dopo un lungo inseguimento, gli agenti sono riusciti a bloccare il veicolo e sottoporre a controllo le tre persone. A seguito di perquisizione, occultata sotto il sedile lato passeggero è stata rinvenuta e sequestrata una pistola Beretta calibro 6.35, perfettamente funzionante e con il colpo in canna.
Gli accertamenti balistici, effettuati dai poliziotti dal gabinetto interregionale di polizia scientifica di Bari, hanno consentito di accertare la perfetta funzionalità dell'arma, riscontrando che la stessa era stata trafugata nel 2014 in un'abitazione di Casamassima.