Cronaca
Incastrato dalle immagini delle telecamere, arrestato 41enne di Bari per furto
L'uomo, insieme ad alcuni complici, aveva trafugato soldi, gioielli d una Tv 50 pollici da un appartamento di Acquaviva
Bari - sabato 9 novembre 2019
10.51
Un 41enne di Bari è stato arrestato in quanto ritenuto responsabile di furto aggravato in abitazione ad Acquaviva delle fonti dopo essere stato riconosciuto attraverso un video di una telecamera di sorveglianza.
I fatti risalgono allo scorso 23 maggio, quando un cittadino sporgeva denuncia contro ignoti per un furto in casa. Nella circostanza gli venivano trafugati oltre a denaro contante e monili in oro anche un televisore di 50 pollici. I carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica, procedevano alle indagini, soprattutto visionando i filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona, nonché quelli installati nei pressi delle vie di accesso/uscita dal paese.
E proprio grazie alle riprese dei sistemi di videosorveglianza hanno potuto ricostruire la dinamica dell'accaduto ed estrapolare il fotogramma raffigurante il volto del malfattore.
Dai filmati si è potuto vedere come l'uomo, giunto nei pressi dell'abitazione a bordo di un'autovettura, condotta da un complice rimasto all'interno del veicolo a fare da "palo", dopo aver forzato con un piede di porco il portone, si era introdotto nell'appartamento, per poi uscire, dopo alcuni minuti, portando sotto il braccio un grosso televisore. Le indagini hanno permesso di constatare che il veicolo con il quale il 41enne ha consumato il furto ero lo stesso che aveva utilizzato nel 2013 in Cutrofiano (LE), quando venne arrestato sempre per un furto in appartamento.
I militari, dopo essere riusciti ad estrapolare un'immagine nitida del volto del ladro, hanno iniziato minuziose analisi e comparazioni tra le fattezze dell'individuo da identificare e le foto segnaletiche di numerosi soggetti censiti nella banca dati delle forze di polizia. La svolta c'è stata quando la comparazione ha portato inconfutabilmente all'identificazione dell'indagato, peraltro risultato gravato da precedenti specifici.
Continuano le indagini dei carabinieri per identificare gli altri complici.
I fatti risalgono allo scorso 23 maggio, quando un cittadino sporgeva denuncia contro ignoti per un furto in casa. Nella circostanza gli venivano trafugati oltre a denaro contante e monili in oro anche un televisore di 50 pollici. I carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica, procedevano alle indagini, soprattutto visionando i filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona, nonché quelli installati nei pressi delle vie di accesso/uscita dal paese.
E proprio grazie alle riprese dei sistemi di videosorveglianza hanno potuto ricostruire la dinamica dell'accaduto ed estrapolare il fotogramma raffigurante il volto del malfattore.
Dai filmati si è potuto vedere come l'uomo, giunto nei pressi dell'abitazione a bordo di un'autovettura, condotta da un complice rimasto all'interno del veicolo a fare da "palo", dopo aver forzato con un piede di porco il portone, si era introdotto nell'appartamento, per poi uscire, dopo alcuni minuti, portando sotto il braccio un grosso televisore. Le indagini hanno permesso di constatare che il veicolo con il quale il 41enne ha consumato il furto ero lo stesso che aveva utilizzato nel 2013 in Cutrofiano (LE), quando venne arrestato sempre per un furto in appartamento.
I militari, dopo essere riusciti ad estrapolare un'immagine nitida del volto del ladro, hanno iniziato minuziose analisi e comparazioni tra le fattezze dell'individuo da identificare e le foto segnaletiche di numerosi soggetti censiti nella banca dati delle forze di polizia. La svolta c'è stata quando la comparazione ha portato inconfutabilmente all'identificazione dell'indagato, peraltro risultato gravato da precedenti specifici.
Continuano le indagini dei carabinieri per identificare gli altri complici.