Territorio
Incendi e rifiuti, il flagello della Puglia
Trevisi (M5S): «Approvare 'Rifiuti zero' per contrastare le discariche abusive»
Puglia - mercoledì 16 agosto 2017
Comunicato Stampa
"Il dramma degli incendi in Puglia ha un impatto ambientale non solo sulla macchia mediterranea di cui vengono distrutti interi ettari, ma anche sull'aria che respiriamo sprigionando fumi ed esalazioni molto spesso nocive a causa dell'ingente quantità di rifiuti abbandonati di ogni tipo e delle discariche abusive presenti in Puglia, che vengono completamente distrutte dal fuoco. E spesso sono proprio i rifiuti stessi la prima causa degli incendi."
Lo dichiara il consigliere regionale del M5S, Antonio Trevisi, componente della V Commissione Ambiente che prosegue: "Ultimo esempio è l'incendio che si è sprigionato a ridosso del Campus dell'Università del Salento precisamente nella pineta che si trova a pochi passi dalla stradina che collega le due provinciali che portano rispettivamente ad Arnesano e Monteroni che, distruggendo anche dei rifiuti abbandonati, ha sprigionato una quantità enorme di fumo tossico."
"L'auspicio - prosegue Trevisi - è che nella ripresa dei lavori in Consiglio Regionale venga discussa quanto prima la nostra proposta di legge "Verso un'Economia Circolare a Rifiuti zero". E' necessario infatti agire a monte per evitare il crearsi di discariche abusive accompagnando ed incentivando aziende e cittadini nelle pratiche di riutilizzo dei rifiuti e nella pratica della raccolta differenziata. L'unica soluzione per azzerare l'abbandono è trasformare il rifiuto in una sorta di moneta complementare da utilizzare per ridurre le proprie tasse. Se al rifiuto viene dato un valore economico dovuto alla materia che contiene nessuno se ne sbarazzerebbe abusivamente con tanta facilità."
Il consigliere pentastellato ricorda come, il meccanismo premiale introdotto nella proposta di legge di cui è primo firmatario che è al momento in discussione in quinta commissione, permetta di effettuare delle riduzioni della TARI sulla base di coefficienti di virtuosità che fanno riferimento alla quantità delle frazioni differenziate correttamente conferite e all'effettiva implementazione delle pratiche di compostaggio.
"Ogni sacchetto di bottiglie, lattine o altro rifiuto che oggi viene abbandonato sulla strada o in campagna - incalza il consigliere pentastellato - se la nostra legge venisse approvata, darebbe diritto ad uno sconto sulle tasse nel caso di un corretto conferimento. La nostra proposta di legge, inoltre, favorisce il riuso di prodotti e materiali attraverso la realizzazione, presso i centri di raccolta, dei Centri comunali per il riuso. L'implementazione di tali misure presuppone un coinvolgimento diretto del Comune attraverso la fiscalità ambientale nonché di ulteriori strumenti economici, misure logistiche, amministrative ed educative. L'implementazione di queste buone pratiche - conclude Trevisi - consentiranno il raggiungimento degli obiettivi di prevenzione e recupero di materia al fine di ridurre sensibilmente l'abbandono dei rifiuti".
Lo dichiara il consigliere regionale del M5S, Antonio Trevisi, componente della V Commissione Ambiente che prosegue: "Ultimo esempio è l'incendio che si è sprigionato a ridosso del Campus dell'Università del Salento precisamente nella pineta che si trova a pochi passi dalla stradina che collega le due provinciali che portano rispettivamente ad Arnesano e Monteroni che, distruggendo anche dei rifiuti abbandonati, ha sprigionato una quantità enorme di fumo tossico."
"L'auspicio - prosegue Trevisi - è che nella ripresa dei lavori in Consiglio Regionale venga discussa quanto prima la nostra proposta di legge "Verso un'Economia Circolare a Rifiuti zero". E' necessario infatti agire a monte per evitare il crearsi di discariche abusive accompagnando ed incentivando aziende e cittadini nelle pratiche di riutilizzo dei rifiuti e nella pratica della raccolta differenziata. L'unica soluzione per azzerare l'abbandono è trasformare il rifiuto in una sorta di moneta complementare da utilizzare per ridurre le proprie tasse. Se al rifiuto viene dato un valore economico dovuto alla materia che contiene nessuno se ne sbarazzerebbe abusivamente con tanta facilità."
Il consigliere pentastellato ricorda come, il meccanismo premiale introdotto nella proposta di legge di cui è primo firmatario che è al momento in discussione in quinta commissione, permetta di effettuare delle riduzioni della TARI sulla base di coefficienti di virtuosità che fanno riferimento alla quantità delle frazioni differenziate correttamente conferite e all'effettiva implementazione delle pratiche di compostaggio.
"Ogni sacchetto di bottiglie, lattine o altro rifiuto che oggi viene abbandonato sulla strada o in campagna - incalza il consigliere pentastellato - se la nostra legge venisse approvata, darebbe diritto ad uno sconto sulle tasse nel caso di un corretto conferimento. La nostra proposta di legge, inoltre, favorisce il riuso di prodotti e materiali attraverso la realizzazione, presso i centri di raccolta, dei Centri comunali per il riuso. L'implementazione di tali misure presuppone un coinvolgimento diretto del Comune attraverso la fiscalità ambientale nonché di ulteriori strumenti economici, misure logistiche, amministrative ed educative. L'implementazione di queste buone pratiche - conclude Trevisi - consentiranno il raggiungimento degli obiettivi di prevenzione e recupero di materia al fine di ridurre sensibilmente l'abbandono dei rifiuti".