Cronaca
Incendio al mercato coperto di Japigia, in fumo il box di una macelleria
Probabile l'origine dolosa del gesto, l'assessore Palone: «Il Comune ripristinerà il locale in massimo 10 giorni»
Bari - mercoledì 10 gennaio 2018
14.38
Incendio in uno dei box del mercato coperto di Japigia. Brutta notizia ieri sera per i commercianti del quartiere di Bari, che intorno alle 23 si sono radunati tutti intorno al proprietario della macelleria distrutta dalle fiamme. Lo spettacolo che si sono trovati davanti non è dei migliori, per un uomo che da oltre vent'anni ha la sua attività è un colpo al cuore. Tutto è distrutto dalle fiamme, la serranda è completamente divelta, il neon che illuminava la porta sciolto del tutto, l'insegna annerita da fiamme e fumo. C'è un grosso buco nel muro che confina con il box adiacente, a far sospettare che ci possa essere stata una volontà di incendiare il box, e che non si tratta di un semplice incidente. E c'è paura ora, che serpeggia tra gli altri box, e che attanaglia gli altri commercianti, come ci dice il proprietario dell'altra macelleria presente poco distante, paura che tutti loro possano essere colpiti e possano in un attimo perdere il lavoro di una vita. L'unica nota positiva della vicenda è l'intervento tempestivo dei vigili del fuoco che ha permesso che il fuoco rimanesse circoscritto e non intaccasse i box adiacenti, creando problemi alle altre attività.
D'altronde, come ci spiega l'assessore Carla Palone, questo mercato non è sorvegliato, non c'è vigilanza. La sera, quando tutti lasciano le proprie attività, il responsabile della Multiservizi chiude il tutto a chiave e se ne va. Anche perché: «Non ci aspettavamo che potesse succedere qui una cosa del genere – sottolinea l'assessore Palone. questo è uno dei mercati più tranquilli, non ci sono mai state segnalazioni. C'è stato un incendio due anni fa, ma a causa di un contro circuito il 14 agosto. Nessuno ha mai fatto nemmeno segnalazioni anonime, cosa che spesso capita per denunciare problemi».
«Gli operatori di questo mercato – prosegue Palone – sono nella maggior parte anziani, e sono qui da tanto tempo, almeno 20 anni. Trattano il mercato come se fosse casa loro, sono cresciuti insieme, hanno fatto storia insieme e c'è già stata una bella corsa alla solidarietà. Ieri sera alle 23 quando la notizia si è diffusa erano tutti qui. Cercheremo in un tempo massimo di 10 giorni di ripristinare il tutto, se poi ce la facciamo in 7 giorni anche meglio. Abbiamo anche proposto al proprietario dell'attività in questione di prendere un altro box in questi 10 giorni, ma ci ha già detto che preferisce ritornare appena possibile nel suo. Vogliamo dare un segnale che non sono queste le cose che possono fermare un'attività economica».
«C'è un'indagine in corso – conclude l'assessore – ieri sera è intervenuta la Polizia di Stato, l'operatore come è normale ha sporto denuncia. Si sta cercando di capire in che modo sia possibile individuare il protagonista di questa brutta tragedia e quantomeno capire se l'incendio è stato doloso o meno. C'è un buco nella parete del box adiacente, ma al momento sono solo sospetti».
«Come Comune provvederemo ai lavori per ripristinare il box – dichiara l'assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Galasso – garantendo al concessionario di poter riaprire quanto prima. Già da domani inizieranno i lavori di nostra competenza relative alle parti murarie, gli intonaci, il solaio, le piastrelle, la riparazione della saracinesca deformata dal calore, l'impianto base presente lo ripristiniamo nel giro di massimo 10 giorni a partire da domani, ovviamente il Comune non ripristina le attrezzature».
D'altronde, come ci spiega l'assessore Carla Palone, questo mercato non è sorvegliato, non c'è vigilanza. La sera, quando tutti lasciano le proprie attività, il responsabile della Multiservizi chiude il tutto a chiave e se ne va. Anche perché: «Non ci aspettavamo che potesse succedere qui una cosa del genere – sottolinea l'assessore Palone. questo è uno dei mercati più tranquilli, non ci sono mai state segnalazioni. C'è stato un incendio due anni fa, ma a causa di un contro circuito il 14 agosto. Nessuno ha mai fatto nemmeno segnalazioni anonime, cosa che spesso capita per denunciare problemi».
«Gli operatori di questo mercato – prosegue Palone – sono nella maggior parte anziani, e sono qui da tanto tempo, almeno 20 anni. Trattano il mercato come se fosse casa loro, sono cresciuti insieme, hanno fatto storia insieme e c'è già stata una bella corsa alla solidarietà. Ieri sera alle 23 quando la notizia si è diffusa erano tutti qui. Cercheremo in un tempo massimo di 10 giorni di ripristinare il tutto, se poi ce la facciamo in 7 giorni anche meglio. Abbiamo anche proposto al proprietario dell'attività in questione di prendere un altro box in questi 10 giorni, ma ci ha già detto che preferisce ritornare appena possibile nel suo. Vogliamo dare un segnale che non sono queste le cose che possono fermare un'attività economica».
«C'è un'indagine in corso – conclude l'assessore – ieri sera è intervenuta la Polizia di Stato, l'operatore come è normale ha sporto denuncia. Si sta cercando di capire in che modo sia possibile individuare il protagonista di questa brutta tragedia e quantomeno capire se l'incendio è stato doloso o meno. C'è un buco nella parete del box adiacente, ma al momento sono solo sospetti».
«Come Comune provvederemo ai lavori per ripristinare il box – dichiara l'assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Galasso – garantendo al concessionario di poter riaprire quanto prima. Già da domani inizieranno i lavori di nostra competenza relative alle parti murarie, gli intonaci, il solaio, le piastrelle, la riparazione della saracinesca deformata dal calore, l'impianto base presente lo ripristiniamo nel giro di massimo 10 giorni a partire da domani, ovviamente il Comune non ripristina le attrezzature».