Scuola e Lavoro
Ipersimply a Bariblu, si va verso uno sciopero di 48 ore
Molti gli aspetti pochi chiari della vicenda, si attende ora l'esito dell'incontro del 14 febbraio
Bari - venerdì 8 febbraio 2019
Situazione tesa all'Ipersimply di Bariblu. Dopo le voci circolate nei giorni scorsi in seguito all'incontro alla task force regionale, nulla è ancora chiaro. In bilico ci sono 70 lavoratori che da 4 anni non riescono a trovare pace. In seguito alla chiusura dell'allora Auchan e l'apertura dell'attuale Ipersimply, in una superficie ridotta all'interno del centro commerciale di Triggiano, ci fu una dura lotta per permettere loro di mantenere il tipo contratto che avevano e che gli spettava. Nell'estate del 2017, poi un nuovo sciopero a causa di ritardi nel pagamento delle mensilità, addebitate da Iperblu attuale gestore dell'ipermercato a ptoblemi di fatturato. E ora la nuova tegola, legata in questo caso, ai costi di affitto.
«Aspettiamo l'esito della task force, appuntamento previsto per il prossimo 14 febbraio alle ore 15 - dichiara Barbara Neglia di Filcams Cgil -Ci sono troppi aspetti che non ci sono chiari, primo fra tutti in capo a chi è la licenza per non parlare poi del silenzio della società Tricenter, proprietaria dell'immobile, che non è ammissibile».
E in una lettera firmata oltre che da Filcams Cgil anche da Uiltucs e Fisascat Cisl, i sindacati comunicano che: «Facendo seguito all'incontro svoltosi in data 05 febbraio presso la sede della task force per l'occupazione e le aree di crisi della regione Puglia, preso atto dell'assenza della società Tricenter srl e delle allarmanti notizie riferite dalla società Iperblu srl in ordine alle prospettive di continuità aziendale alla scadenza del fitto di ramo di azienda al 31 marzo ed alla conseguente tutela occupazionale, siamo a proclamare lo stato di agitazione di tutti i lavoratori con un pacchetto di 48 ore di sciopero, da effettuarsi senza alcun ulteriore preavviso».
«Aspettiamo l'esito della task force, appuntamento previsto per il prossimo 14 febbraio alle ore 15 - dichiara Barbara Neglia di Filcams Cgil -Ci sono troppi aspetti che non ci sono chiari, primo fra tutti in capo a chi è la licenza per non parlare poi del silenzio della società Tricenter, proprietaria dell'immobile, che non è ammissibile».
E in una lettera firmata oltre che da Filcams Cgil anche da Uiltucs e Fisascat Cisl, i sindacati comunicano che: «Facendo seguito all'incontro svoltosi in data 05 febbraio presso la sede della task force per l'occupazione e le aree di crisi della regione Puglia, preso atto dell'assenza della società Tricenter srl e delle allarmanti notizie riferite dalla società Iperblu srl in ordine alle prospettive di continuità aziendale alla scadenza del fitto di ramo di azienda al 31 marzo ed alla conseguente tutela occupazionale, siamo a proclamare lo stato di agitazione di tutti i lavoratori con un pacchetto di 48 ore di sciopero, da effettuarsi senza alcun ulteriore preavviso».