Eventi e cultura
L'accensione delle luminarie ha accolto san Nicola di ritorno dal mare, e stasera il prelievo della manna
Alla cerimonia alle 18 parteciperà il patriarca di Gerusalemme, Pizzaballa, presente in città per la sagra e per pregare per la pace
Bari - giovedì 9 maggio 2024
12.14
La giornata del santo patrono a Bari, aperta con la messa all'alba la mattina alle 4.30, è proseguita con il tradizionale rito di san Nicola a Mare. La statua dalla basilica è stata portata in processione al molo, dove dopo la messa e la benedizione del mare è stata imbarcata sul motopesca Nuova Chiara. Portata al largo è lì rimasta tutto il giorno ad accogliere i fedeli che hanno voluto rendere omaggio al santo di Myra.
«San Nicola è il santo che unisce e mette gioia nel cuore dei baresi – ha dichiarato monsignor Satriano a margine della celebrazione – e degli zìazì, così come vengono chiamati i protagonisti di questa giornata che sono i pellegrini. Gli auguri che vorrei fare in questa giornata di festa sono di salute e di pace, perché il cammino che stiamo facendo è un cammino davvero duro in questo tempo. Ci auguriamo che la presenza di Monsignor Pizzaballa e la preghiera per la pace che domani vivremo in maniera accorata con le chiese di Puglia possa essere un'opportunità per ridare respiro a quell'anelito di pace che viene soprattutto da chi è martoriato dalla guerra».
Ieri sera, la statua è stata poi condotta in processione alla città vecchia dove è stata accolta dall'accensione delle luminarie.
Questa sera alle 18 in basilica la solenne celebrazione eucaristica che precede il prelievo della santa manna. A partecipare all'evento, per pregare in nome della pace ci sarà il patriarca di Gerusalemme, monsignor Pizzaballa.
Foto Ruggiero De Virgilio
«San Nicola è il santo che unisce e mette gioia nel cuore dei baresi – ha dichiarato monsignor Satriano a margine della celebrazione – e degli zìazì, così come vengono chiamati i protagonisti di questa giornata che sono i pellegrini. Gli auguri che vorrei fare in questa giornata di festa sono di salute e di pace, perché il cammino che stiamo facendo è un cammino davvero duro in questo tempo. Ci auguriamo che la presenza di Monsignor Pizzaballa e la preghiera per la pace che domani vivremo in maniera accorata con le chiese di Puglia possa essere un'opportunità per ridare respiro a quell'anelito di pace che viene soprattutto da chi è martoriato dalla guerra».
Ieri sera, la statua è stata poi condotta in processione alla città vecchia dove è stata accolta dall'accensione delle luminarie.
Questa sera alle 18 in basilica la solenne celebrazione eucaristica che precede il prelievo della santa manna. A partecipare all'evento, per pregare in nome della pace ci sarà il patriarca di Gerusalemme, monsignor Pizzaballa.
Foto Ruggiero De Virgilio