Scuola e Lavoro
L'Aeronautica militare compie cento anni, al Politecnico di Bari il convegno celebrativo
Appuntamento domani nell'aula magna del dipartimento di architettura. Il tema è l'aerospazio
Bari - mercoledì 22 febbraio 2023
16.35 Comunicato Stampa
L'aula magna del dipartimento di architettura del Politecnico di Bari ospiterà giovedì 23 febbraio prossimo, con inizio alle ore 09.00, il convegno "Siderum Tenus: quando il cielo non basta, Oltre le colonne d'Ercole dell'aerospazio" organizzato dall'Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d'Italia. È il decimo di una serie di convegni in programma in 15 città per ripercorrere la storia dell'Aeronautica Militare in vista del centenario della sua fondazione, il 28 marzo 2023, realizzato con l'attivo contributo delle amministrazioni locali, università, istituti scolastici, industria, della Sezione A.A.A. di Bari e del Comando Scuole dell'Aeronautica Militare.
Saranno presenti i vertici istituzionali dell'Associazione Arma Aeronautica, autorità civili, militari e religiose regionali, provinciali e comunali e gli studenti degli istituti superiori. Modera il convegno il dr. A. Tedeschi, TGR3, RAI Puglia.
«Con questo progetto l'Associazione Arma Aeronautica vuole contribuire alla diffusione nella società civile della conoscenza dell'apporto che l'Aeronautica Militare ha fornito e fornisce, con professionalità, senso del dovere e spirito di sacrificio, a difesa degli interessi nazionali e della serena convivenza e operosità di tutti i cittadini italiani, europei e NATO», spiega il gen. Cardinali, presidente della sezione Roma 2 "Luigi Broglio", ideatrice del progetto, realizzato in cooperazione con il Centro Studi Militari Aeronautici (CESMA) dell'AAA. «La scelta di Bari è stata determinata dal profondo legame che si è sviluppato negli anni tra la città e l'Aeronautica Militare e, inoltre, per rimarcare la dinamicità del tessuto industriale pugliese nel campo spaziale».
Dopo il benvenuto del gen. Fantuzzi, Direttore del CeESMA, ed il saluto degli altri illustri ospiti, darà l'avvio ai lavori il giornalista aerospaziale Di Bernardo Nicolai. Con "L'Italia nello spazio: dalle sperimentazioni degli anni '30 ai giorni nostri", traccerà un sintetico percorso delle attività spaziali nazionali che hanno visto una significativa partecipazione dell'Aeronautica Militare.
L'astronauta Roberto Vittori, Capo Ufficio Generale Spazio, illustrerà "Il volo umano nello spazio: la ISS e il contributo dell'AM" offrendo il suo punto di vista come attore e ispiratore dell'attività aerospaziale dell'Aeronautica Militare.
Il Col. Tarantino, Comandante dell'omonimo centro, con "Osservare per prevenire: space situational awareness" fornirà un esempio concreto del contributo dell'Aeronautica Militare alla sicurezza del Paese attraverso la costante osservazione di tutto quanto è presente nello spazio, compresi gli aspetti di meteorologia spaziale.
"Il futuro: il ritorno sulla luna e l'obiettivo Marte" presentato dal dottor Cramarossa, Responsabile dell'Unità Coordinamento Area Strategica dell'Agenzia Spaziale Italiana, tratterà aspetti di stretta attualità ed il prevedibile futuro dell'esplorazione spaziale. Integrerà questo sguardo al futuro "La colonizzazione dello spazio" del prof. Fallacara, Politecnico di Bari, con una interessante mostra di modelli architettonici per sopravvivere in ambienti inospitali.
Concluderà il convegno una tavola rotonda, "Il ruolo di protagonista dell'AM, delle Università e dell'industria spaziale nazionale e pugliese", moderata dal gen. Vittori e con la partecipazione del dott. Cramarossa, ASI, prof.ssa Ciminelli, Politecnico di Bari, dott. Acierno, Cluster aerospaziale Puglia, ing. Molina, SITAEL ed ing. Santoro, ALTEC, con riflessioni sul panorama delle realtà nazionali e pugliesi e sui contributi che ciascuno ha dato o potrà dare per consentire all'Italia di mantenere un ruolo di primo piano nel contesto dell'economia spaziale.
«Il convegno è un'occasione da non perdere per scoprire passato e presente dell'Aeronautica Militare, protagonista di eventi cruciali della storia italiana».", sottolinea il gen. Cardinali, «ma anche per approfondire temi molto concreti ed attuali dei settori militare e industriale dell'aerospazio e della difesa italiani con inevitabili connessioni al più ampio quadro di incertezze internazionali».
Il convegno sarà trasmesso in streaming sui canali Youtube https://www.youtube.com/watch?v=8TxceslE2aQ e Facebook https://www.facebook.com/events/1231556294437199/?ref=newsfeed della Sezione Roma Due a partire dalle 09.30.
Saranno presenti i vertici istituzionali dell'Associazione Arma Aeronautica, autorità civili, militari e religiose regionali, provinciali e comunali e gli studenti degli istituti superiori. Modera il convegno il dr. A. Tedeschi, TGR3, RAI Puglia.
«Con questo progetto l'Associazione Arma Aeronautica vuole contribuire alla diffusione nella società civile della conoscenza dell'apporto che l'Aeronautica Militare ha fornito e fornisce, con professionalità, senso del dovere e spirito di sacrificio, a difesa degli interessi nazionali e della serena convivenza e operosità di tutti i cittadini italiani, europei e NATO», spiega il gen. Cardinali, presidente della sezione Roma 2 "Luigi Broglio", ideatrice del progetto, realizzato in cooperazione con il Centro Studi Militari Aeronautici (CESMA) dell'AAA. «La scelta di Bari è stata determinata dal profondo legame che si è sviluppato negli anni tra la città e l'Aeronautica Militare e, inoltre, per rimarcare la dinamicità del tessuto industriale pugliese nel campo spaziale».
Dopo il benvenuto del gen. Fantuzzi, Direttore del CeESMA, ed il saluto degli altri illustri ospiti, darà l'avvio ai lavori il giornalista aerospaziale Di Bernardo Nicolai. Con "L'Italia nello spazio: dalle sperimentazioni degli anni '30 ai giorni nostri", traccerà un sintetico percorso delle attività spaziali nazionali che hanno visto una significativa partecipazione dell'Aeronautica Militare.
L'astronauta Roberto Vittori, Capo Ufficio Generale Spazio, illustrerà "Il volo umano nello spazio: la ISS e il contributo dell'AM" offrendo il suo punto di vista come attore e ispiratore dell'attività aerospaziale dell'Aeronautica Militare.
Il Col. Tarantino, Comandante dell'omonimo centro, con "Osservare per prevenire: space situational awareness" fornirà un esempio concreto del contributo dell'Aeronautica Militare alla sicurezza del Paese attraverso la costante osservazione di tutto quanto è presente nello spazio, compresi gli aspetti di meteorologia spaziale.
"Il futuro: il ritorno sulla luna e l'obiettivo Marte" presentato dal dottor Cramarossa, Responsabile dell'Unità Coordinamento Area Strategica dell'Agenzia Spaziale Italiana, tratterà aspetti di stretta attualità ed il prevedibile futuro dell'esplorazione spaziale. Integrerà questo sguardo al futuro "La colonizzazione dello spazio" del prof. Fallacara, Politecnico di Bari, con una interessante mostra di modelli architettonici per sopravvivere in ambienti inospitali.
Concluderà il convegno una tavola rotonda, "Il ruolo di protagonista dell'AM, delle Università e dell'industria spaziale nazionale e pugliese", moderata dal gen. Vittori e con la partecipazione del dott. Cramarossa, ASI, prof.ssa Ciminelli, Politecnico di Bari, dott. Acierno, Cluster aerospaziale Puglia, ing. Molina, SITAEL ed ing. Santoro, ALTEC, con riflessioni sul panorama delle realtà nazionali e pugliesi e sui contributi che ciascuno ha dato o potrà dare per consentire all'Italia di mantenere un ruolo di primo piano nel contesto dell'economia spaziale.
«Il convegno è un'occasione da non perdere per scoprire passato e presente dell'Aeronautica Militare, protagonista di eventi cruciali della storia italiana».", sottolinea il gen. Cardinali, «ma anche per approfondire temi molto concreti ed attuali dei settori militare e industriale dell'aerospazio e della difesa italiani con inevitabili connessioni al più ampio quadro di incertezze internazionali».
Il convegno sarà trasmesso in streaming sui canali Youtube https://www.youtube.com/watch?v=8TxceslE2aQ e Facebook https://www.facebook.com/events/1231556294437199/?ref=newsfeed della Sezione Roma Due a partire dalle 09.30.