Vita di città
L’altro lato degli eventi di Natale: per le strade di Bari una miriade di rifiuti
L’appello di Retake Bari all’impegno per lo smaltimento in maniera responsabile
Bari - mercoledì 27 dicembre 2023
10.10
Nei giorni scorsi chi si è svegliato presto per una salutare corsetta a Bari ha avuto l'opportunità di osservare il lato meno attraente di notti appena concluse.
Gli eventi straordinari che si sono svolti nel cuore della città, con una folla numerosa e festante, hanno offerto uno spaccato della capacità collettiva di gestire l'ambiente che ci circonda. Tuttavia, sorge spontanea la domanda se questa gestione sia all'altezza delle aspettative di una comunità che vive e ama il mare.
A proposito di ciò, il gruppo Retake Bari focalizza la sua attenzione sul fatto che ogni esercizio commerciale, in particolare quelli che hanno contribuito al successo dell'evento, dovrebbe essere responsabile della gestione della spazzatura prodotta. È un dovere etico che andrebbe oltre la semplice pulizia delle proprie aree, coinvolgendo la gestione e il riciclo dei rifiuti generati dall'afflusso di clienti e festeggiamenti.
Ma la responsabilità non ricade solo sugli esercenti. Ogni cittadino dovrebbe essere consapevole del destino finale di ogni bicchiere, cannuccia, bottiglia o sigaretta che abbandona perché la consapevolezza individuale è il primo passo verso un cambiamento collettivo.
La fragilità dell'ambiente in cui viviamo è evidente, e la fortuna di non aver avuto vento forte ha impedito un possibile disastro ambientale. Considerando che siamo baresi, amanti del mare che trae la sua vita e la sua identità dal mare, la domanda diventa più pressante: davvero non possiamo essere migliori di così?
Gli eventi straordinari che si sono svolti nel cuore della città, con una folla numerosa e festante, hanno offerto uno spaccato della capacità collettiva di gestire l'ambiente che ci circonda. Tuttavia, sorge spontanea la domanda se questa gestione sia all'altezza delle aspettative di una comunità che vive e ama il mare.
A proposito di ciò, il gruppo Retake Bari focalizza la sua attenzione sul fatto che ogni esercizio commerciale, in particolare quelli che hanno contribuito al successo dell'evento, dovrebbe essere responsabile della gestione della spazzatura prodotta. È un dovere etico che andrebbe oltre la semplice pulizia delle proprie aree, coinvolgendo la gestione e il riciclo dei rifiuti generati dall'afflusso di clienti e festeggiamenti.
Ma la responsabilità non ricade solo sugli esercenti. Ogni cittadino dovrebbe essere consapevole del destino finale di ogni bicchiere, cannuccia, bottiglia o sigaretta che abbandona perché la consapevolezza individuale è il primo passo verso un cambiamento collettivo.
La fragilità dell'ambiente in cui viviamo è evidente, e la fortuna di non aver avuto vento forte ha impedito un possibile disastro ambientale. Considerando che siamo baresi, amanti del mare che trae la sua vita e la sua identità dal mare, la domanda diventa più pressante: davvero non possiamo essere migliori di così?