Attualità
L'Italia divide i sindaci del barese, tra pro e contro il maxischermo
A Bari c'è stato lo stop di Decaro, mentre in alcuni comuni limitrofi si è optato per la visione collettiva in piazza
Bari - sabato 10 luglio 2021
15.05
Molto spesso si dice che il calcio e la nazionale mettono d'accordo gli italiani. Non si può dire che lo stesso valga per i sindaci del barese, divisi tra coloro che hanno deciso di vietare i maxischermi per evitare assembramenti, e chi invece ha ritenuto opportuno organizzare la visione della finale in piazza.
Pochi giorni fa il sindaco di Bari, Antonio Decaro, aveva espresso la sua opinione vietando la visione collettiva in città, e dando anche mandato ai presidenti di Municipio di vigilare in tal senso. Non ci saranno maxischermi a Bari, quindi, l'unica eccezione sembra essere l'evento organizzato nel giardino condiviso della scuola Marconi, dove si potrò accedere solo previa prenotazione. Ma anche senza maxischermi i baresi si riuniranno comunque per vedere la finale di Euro 2020, magari davanti ad una pizza. Diversi i locali che propongono la visione della partita con tanto di menù.
Dello stesso avviso del sindaco di Bari, anche il primo cittadino di Mola di Bari, Giuseppe Colonna: «In tanti in questi giorni mi avete richiesto l'installazione di un maxischermo in occasione della finale degli Europei di calcio tra la nostra Nazionale e l'Inghilterra - sottolinea - Per l'occasione, ci sono stati vari incontri in Prefettura ed alla fine ho scelto di seguire la linea della prudenza suggerita dal Prefetto non prevedendone l'installazione. Il fine è quello di evitare, per quanto possibile, ogni forma di assembramento e garantire il rispetto di tutte le norme di contenimento e diffusione del virus».
In alcuni comuni della provincia di Bari, invece, i sindaci hanno optato per il maxischermo, senza tirarsi indietro come ha fatto ieri sera il sindaco di Modugno, Nicola Bonasia, che forse sull'onda dell'entusiasmo per la vittoria contro la Spagna aveva annunciato il maxischermo in piazza, per poi ripensarci a mente fredda.
A Triggiano nessun ripensamento: «Dopo il lungo periodo appena passato, fatto di isolamenti e sacrifici, ci meritiamo di vivere insieme un momento di gioia condivisa e spensieratezza, tifando insieme i nostri azzurri - scrive il sindaco Antonio Donatelli - Per questo abbiamo deciso di allestire un maxi-schermo nel grande giardino della Scuola Media Di Zonno, location che ci consentirà di vivere la finale in sicurezza, garantendo le misure di distanziamento anti-covid. L'accesso sarà gratuito a partire dalle ore 20.00 sino ad esaurimento posti».
Stessa decisione, infine, a Casamassima: «Domenica alle 21 in piazza Moro sarà presente il maxischermo - dichiara il sindaco Giuseppe Nitti - attraverso il quale potremo vivere insieme le emozioni della finale con l'Inghilterra. Verranno disposte delle sedie e saranno riservati posti solo ed esclusivamente per le persone diversamente abili. Abbiamo scelto la via della condivisione. Tifiamo per la nostra Nazionale con gioia, spirito di comunità, responsabilità e maturità».
Pochi giorni fa il sindaco di Bari, Antonio Decaro, aveva espresso la sua opinione vietando la visione collettiva in città, e dando anche mandato ai presidenti di Municipio di vigilare in tal senso. Non ci saranno maxischermi a Bari, quindi, l'unica eccezione sembra essere l'evento organizzato nel giardino condiviso della scuola Marconi, dove si potrò accedere solo previa prenotazione. Ma anche senza maxischermi i baresi si riuniranno comunque per vedere la finale di Euro 2020, magari davanti ad una pizza. Diversi i locali che propongono la visione della partita con tanto di menù.
Dello stesso avviso del sindaco di Bari, anche il primo cittadino di Mola di Bari, Giuseppe Colonna: «In tanti in questi giorni mi avete richiesto l'installazione di un maxischermo in occasione della finale degli Europei di calcio tra la nostra Nazionale e l'Inghilterra - sottolinea - Per l'occasione, ci sono stati vari incontri in Prefettura ed alla fine ho scelto di seguire la linea della prudenza suggerita dal Prefetto non prevedendone l'installazione. Il fine è quello di evitare, per quanto possibile, ogni forma di assembramento e garantire il rispetto di tutte le norme di contenimento e diffusione del virus».
In alcuni comuni della provincia di Bari, invece, i sindaci hanno optato per il maxischermo, senza tirarsi indietro come ha fatto ieri sera il sindaco di Modugno, Nicola Bonasia, che forse sull'onda dell'entusiasmo per la vittoria contro la Spagna aveva annunciato il maxischermo in piazza, per poi ripensarci a mente fredda.
A Triggiano nessun ripensamento: «Dopo il lungo periodo appena passato, fatto di isolamenti e sacrifici, ci meritiamo di vivere insieme un momento di gioia condivisa e spensieratezza, tifando insieme i nostri azzurri - scrive il sindaco Antonio Donatelli - Per questo abbiamo deciso di allestire un maxi-schermo nel grande giardino della Scuola Media Di Zonno, location che ci consentirà di vivere la finale in sicurezza, garantendo le misure di distanziamento anti-covid. L'accesso sarà gratuito a partire dalle ore 20.00 sino ad esaurimento posti».
Stessa decisione, infine, a Casamassima: «Domenica alle 21 in piazza Moro sarà presente il maxischermo - dichiara il sindaco Giuseppe Nitti - attraverso il quale potremo vivere insieme le emozioni della finale con l'Inghilterra. Verranno disposte delle sedie e saranno riservati posti solo ed esclusivamente per le persone diversamente abili. Abbiamo scelto la via della condivisione. Tifiamo per la nostra Nazionale con gioia, spirito di comunità, responsabilità e maturità».