Speciale
La "finta" lettera di Banfi alla moglie, e le belle parole comunque dette
Circola da giorni via social una dichiarazione d'amore dell'attore pugliese alla consorte malata, le frasi estrapolate da un'intervista a Domenica In
Bari - domenica 13 gennaio 2019
Da alcuni giorni circola via social una specie di lettera d'amore dell'attore pugliese Lino Banfi alla moglie malata. Ad averla messa in giro sembra essere stata una pagina Facebook dedicata al comico di Canosa di Puglia. Le parole sono molto belle e meritano sicuramente di essere lette e condivise.
«Non riesco ad accettare che mia moglie non stia bene e in un momento in cui mi sarei solo voluto godere la vita accanto a lei. Mai un viaggio all'estero o una crociera. Adesso che potremmo non ci muoviamo per via della sua malattia, l'Alzheimer. Altri miei colleghi se la spassavano tra sesso e festini, ma io no. Sono sempre stato a casa, accanto alla mia famiglia. Ho lavorato con le più belle attrici europee, ma nei miei pensieri c'è sempre stata solo lei. Ho rifiutato di recente un ruolo che mi avrebbe portato in Germania perché le sarei dovuto rimanere tre mesi lontano. Mi sorride, mi riconosce e capisce bene qual è e quale sarà la sua condizione. A volte mi chiede come farò quando lei non riuscirà più a riconoscermi... io, per tranquillizzarla, le dico che è semplice: ci ripresenteremo un'altra volta».
Peccato che non siano una vera e propria lettera d'amore di Banfi alla moglie Lucia, malata di Alzheimer, ma siano estrapolate da un'intervista che l'attore ha rilasciato qualche giorno fa a Domenica In. Qualcuno si è preso la briga di fare un taglia e incolla di quanto raccontato dall'attore e farne un post virale. Le parole sono sicuramente bellissime e toccanti, il fine di chi le ha messe in giro forse un po' meno.
«Non riesco ad accettare che mia moglie non stia bene e in un momento in cui mi sarei solo voluto godere la vita accanto a lei. Mai un viaggio all'estero o una crociera. Adesso che potremmo non ci muoviamo per via della sua malattia, l'Alzheimer. Altri miei colleghi se la spassavano tra sesso e festini, ma io no. Sono sempre stato a casa, accanto alla mia famiglia. Ho lavorato con le più belle attrici europee, ma nei miei pensieri c'è sempre stata solo lei. Ho rifiutato di recente un ruolo che mi avrebbe portato in Germania perché le sarei dovuto rimanere tre mesi lontano. Mi sorride, mi riconosce e capisce bene qual è e quale sarà la sua condizione. A volte mi chiede come farò quando lei non riuscirà più a riconoscermi... io, per tranquillizzarla, le dico che è semplice: ci ripresenteremo un'altra volta».
Peccato che non siano una vera e propria lettera d'amore di Banfi alla moglie Lucia, malata di Alzheimer, ma siano estrapolate da un'intervista che l'attore ha rilasciato qualche giorno fa a Domenica In. Qualcuno si è preso la briga di fare un taglia e incolla di quanto raccontato dall'attore e farne un post virale. Le parole sono sicuramente bellissime e toccanti, il fine di chi le ha messe in giro forse un po' meno.