Servizi sociali
La Mela di AISM in piazza per il #DonoDay2017
Chef Alessandro Borghese anche quest’anno scende in piazza con AISM
Bari - mercoledì 4 ottobre 2017
18.31
Nella giornata di oggi, e nel fine settimana (sabato 7 e domenica 8 ottobre) torna in 5 mila piazze italiane "La Mela di AISM". L'Associazione Italiana Sclerosi Multipla, unica organizzazione in Italia che da quasi 50 anni interviene a 360 gradi sul territorio, sensibilizza e informa riguardo a questa malattia, e ai bisogni delle persone cui è stata diagnosticata.
L'associazione promuove servizi sociali e sanitari per i pazienti e le loro famiglie, perché a ciascuno sia garantita migliore qualità di vita e inclusione sociale. È una delle patologie più gravi del sistema nervoso centrale. Dura tutta la vita. Può manifestarsi in persone di qualsiasi età e condizione. Colpisce soprattutto le donne in un rapporto di 3:1 rispetto agli uomini. L'esordio è tra i 20 e i 40 anni, il periodo della vita più ricco di progetti per il futuro. Non ci sono test per una diagnosi precoce e solo dopo l'avvertimento di un sintomo neurologico si possono effettuare delle indagini.
La sclerosi multipla è conosciuta e temuta da tutti, ma spesso è associata a degli stereotipi di chi pensa che riscontrare questa patologia significa finire su una carrozzina e questo spaventa molte persone, ma non è così. Aggredisce le fibre del sistema nervoso e porta ad una serie di disturbi neurologici che possono interessare qualsiasi organo ed apparato. Ogni persona ha un andamento diverso da caso a caso e questo viene monitorato con delle diagnosi.
I pazienti sono seguiti con delle risonanze necessarie per la ricerca dei punti infiammatori che possono essere localizzati in tutto il sistema nervoso centrale. La terapia dà delle speranze, la ricerca è sempre attiva e queste giornate sono utili per sostenerla e raccogliere fondi che permettono agli studiosi di combattere questa patologia invalidante.
La non conoscenza del problema porta molti ad allontanarsi come fosse qualcosa di negativo da cui scappare e quindi la sensibilizzazione dei volontari è fondamentale per fare arrivare il messaggio che si può essere positivi e vitali anche dopo averla riscontrata. L'iniziativa di solidarietà coinvolgerà 10 mila volontari, vera ed insostituibile anima dell'evento che distribuiranno oltre 4 milioni di mele per garantire sostegno alla ricerca scientifica.
Per tutte le informazioni potete visitare il sito di AISM e la pagina Facebook AISM Sezione Provinciale di Bari.
L'associazione promuove servizi sociali e sanitari per i pazienti e le loro famiglie, perché a ciascuno sia garantita migliore qualità di vita e inclusione sociale. È una delle patologie più gravi del sistema nervoso centrale. Dura tutta la vita. Può manifestarsi in persone di qualsiasi età e condizione. Colpisce soprattutto le donne in un rapporto di 3:1 rispetto agli uomini. L'esordio è tra i 20 e i 40 anni, il periodo della vita più ricco di progetti per il futuro. Non ci sono test per una diagnosi precoce e solo dopo l'avvertimento di un sintomo neurologico si possono effettuare delle indagini.
La sclerosi multipla è conosciuta e temuta da tutti, ma spesso è associata a degli stereotipi di chi pensa che riscontrare questa patologia significa finire su una carrozzina e questo spaventa molte persone, ma non è così. Aggredisce le fibre del sistema nervoso e porta ad una serie di disturbi neurologici che possono interessare qualsiasi organo ed apparato. Ogni persona ha un andamento diverso da caso a caso e questo viene monitorato con delle diagnosi.
I pazienti sono seguiti con delle risonanze necessarie per la ricerca dei punti infiammatori che possono essere localizzati in tutto il sistema nervoso centrale. La terapia dà delle speranze, la ricerca è sempre attiva e queste giornate sono utili per sostenerla e raccogliere fondi che permettono agli studiosi di combattere questa patologia invalidante.
La non conoscenza del problema porta molti ad allontanarsi come fosse qualcosa di negativo da cui scappare e quindi la sensibilizzazione dei volontari è fondamentale per fare arrivare il messaggio che si può essere positivi e vitali anche dopo averla riscontrata. L'iniziativa di solidarietà coinvolgerà 10 mila volontari, vera ed insostituibile anima dell'evento che distribuiranno oltre 4 milioni di mele per garantire sostegno alla ricerca scientifica.
Per tutte le informazioni potete visitare il sito di AISM e la pagina Facebook AISM Sezione Provinciale di Bari.