Vita di città
La Puglia piange la storica dell'arte Pina Belli D'Elia
Muore improvvisamente a 84 anni. Aveva diretto la pinacoteca provinciale
Puglia - domenica 8 luglio 2018
21.50
È morta improvvisamente all'età di 84 anni la professoressa Pina Belli D'Elia, storica dell'arte di fama internazionale. Milanese d'origine, Belli D'Elia ha lasciato una tangibile e importante impronta in Puglia, avendo vissuto e lavorato a Bari per circa 50 anni. Nel suo curriculum esperienze da insegnante di liceo e, soprattutto, la direzione della Pinacoteca Provinciale di Bari per 14 anni, dal 1974 al 1988. Da lì il passaggio all'università del capoluogo pugliese, dove ha insegnato storia dell'arte medievale e moderna. Belli D'Elia era nota negli ambienti accademici per le sue numerose pubblicazioni sull'arte pugliese e per le fortunate mostre organizzate insieme al marito Michele D'Elia.
In tanti tra gli ambienti accademici l'hanno voluta ricordare nel giorno della sua scomparsa. Tra questi anche l'ex rettore di UniBa, Corrado Petrocelli, che ha scritto: "Il nostro era davvero un legame di antica data. L'ho conosciuta negli anni ormai lontani del liceo, io sbarbatello e lei travolgente docente di storia dell'arte: e fu la materia che amammo di piu, che più ci entusiasmò, che ci fece girare la Puglia e l'Italia alla scoperta di quelle meraviglie che vivevano alle volte più nelle sue parole che in ciò che vedevamo. e ci ritrovammo, dopo, nei lunghi anni universitari e ho continuato come un tempo ad avere, come tanti, in lei un punto di riferimento e a imparare, e a imparare non solo i segreti e le storie delle meraviglie del nostro patrimonio, ma anche la coerenza e il rigore morale, la generosità e l'impegno volontario per il prossimo. poi Michele, il suo amato Michele, volò via e il sorriso di Pina non fu mai più lo stesso. ora lei ci ha lasciato. Ciao Pina, starai sempre con noi, ma da oggi c'è una nuova lunga profonda ruga nel nostro cuore".
In tanti tra gli ambienti accademici l'hanno voluta ricordare nel giorno della sua scomparsa. Tra questi anche l'ex rettore di UniBa, Corrado Petrocelli, che ha scritto: "Il nostro era davvero un legame di antica data. L'ho conosciuta negli anni ormai lontani del liceo, io sbarbatello e lei travolgente docente di storia dell'arte: e fu la materia che amammo di piu, che più ci entusiasmò, che ci fece girare la Puglia e l'Italia alla scoperta di quelle meraviglie che vivevano alle volte più nelle sue parole che in ciò che vedevamo. e ci ritrovammo, dopo, nei lunghi anni universitari e ho continuato come un tempo ad avere, come tanti, in lei un punto di riferimento e a imparare, e a imparare non solo i segreti e le storie delle meraviglie del nostro patrimonio, ma anche la coerenza e il rigore morale, la generosità e l'impegno volontario per il prossimo. poi Michele, il suo amato Michele, volò via e il sorriso di Pina non fu mai più lo stesso. ora lei ci ha lasciato. Ciao Pina, starai sempre con noi, ma da oggi c'è una nuova lunga profonda ruga nel nostro cuore".