Attualità
La Puglia riparte, ma c'è chi dice no. Il sindaco di Noicattaro "disubbidisce" ad Emiliano
Il pentastellato Innamorato contrario ad anticipare la fase 2 con un'apposita ordinanza ha rimandato tutto al 4 maggio come da DPCM
Puglia - mercoledì 29 aprile 2020
19.22
La Puglia da oggi, grazie ad un'ordinanza del presidente della Regione Puglia, ha anticipato la fase 2 permettendo in anticipo rispetto al DPCM la riapertura dei cimiteri, la possibilità dell'asporto per i locali, la riapertura dei negozi di toelettatura di animali e la pesca amatoriale. Ma non tutti i sindaci hanno seguito le direttive regionali. E soprattutto, un sindaco, Raimondo Innamorato di Noicattaro, ha "disubbidito" completamente ad Emiliano decidendo con un'apposita ordinanza di rinviare tutte le riaperture al prossimo 4 maggio.
Durante una lunga diretta sulla sua pagina Facebook, Innamorato ha precisato la sua posizione. Stamattina, poi ha specificato che: »I Bar, i Ristoranti, le Gelaterie, le Pasticcerie e le Pizzerie potranno cominciare le attività di vendita con asporto da lunedì 4 maggio. Il cimitero comunale sarà accessibile, mediante prenotazione a partire da lunedì 4 maggio. Ciò avverrà a Noicattaro nonostante l'Ordinanza del Presidente della Regione Puglia, cosi come disposto da mio provvedimento odierno».
Durante una lunga diretta sulla sua pagina Facebook, Innamorato ha precisato la sua posizione. Stamattina, poi ha specificato che: »I Bar, i Ristoranti, le Gelaterie, le Pasticcerie e le Pizzerie potranno cominciare le attività di vendita con asporto da lunedì 4 maggio. Il cimitero comunale sarà accessibile, mediante prenotazione a partire da lunedì 4 maggio. Ciò avverrà a Noicattaro nonostante l'Ordinanza del Presidente della Regione Puglia, cosi come disposto da mio provvedimento odierno».