Eventi e cultura
La Puglia spopola al villaggio Coldiretti di Roma. Burrate e orecchiette polverizzate in poche ore
"Stregata" dal formaggio stagionato in grotta anche la conduttrice di Rai 1 Elisa Isoardi
Puglia - lunedì 8 ottobre 2018
11.45
Puglia protagonista assoluta del villaggio Coldiretti di Roma, dove ieri, nella suggestiva cornice del Circo Massimo, si è svolto il più grande mercato di Campagna Amica mai realizzato prima nella capitale. Alle 10, appena un'ora dopo il taglio del nastro, erano già andate tutte esaurite le tipiche burrate del Tacco dello Stivale. Per i visitatori arrivati dopo le 12 all'esposizione capitolina tanta delusione, dal momento che anche le orecchiette di grano Senatore Cappelli e di grano arso sono andate letteralmente a ruba nel giro di pochi minuti.
Un'affluenza vertiginosa, segnala Coldiretti, che fra i visitatori ha visto anche un volto molto noto della TV: la presentatrice di Rai 1 Elisa Isoardi, infatti, ha "perso la testa" per il formaggio nelle canestre stagionato per due anni in grotta e per l'olio extravergine di oliva in un orcio di ceramica di Grottaglie che le è stato donato, come simbolo della ricchezza agricola pugliese.
«E' il più grande mercato di Campagna Amica fatto sinora, per esaltare i cibi più buoni del mondo del Paese più bello del mondo al Circo Massimo di Roma e la straordinaria affluenza conferma la grande fiducia che i consumatori hanno nei confronti dei prodotti tipici del territorio, del cibo vero, fatto da imprenditori veri protagonisti del successo dell'agroalimentare made in Italy - si legge nella nota divulgata da Coldiretti. In grande spolvero la Puglia, con tutte le province presenti, un giacimento goloso di salumi, capperi, pomodori secchi, pasta in vari formati dalle 'foglie d'ulivo' ai 'cavatelli', caciocavalli e pecorino, capocolli, olio extravergine di oliva, taralli, formaggi stagionati, sottoli confetture e patè, lattici e formaggi di pecora, passate di pomodoro, mozzarelle e uova in packaging innovativo».
I "sigilli" di Campagna amica sono il frutto del lavoro di Coldiretti, teso alla valorizzazione della biodiversità contadina. Prodotti nel corso degli anni sottratti all'estinzione o comunque legati a territori specifici, ai quali si aggiunge la lista delle razze animali allevate gli imprenditori agricoli di Campagna amica. In totale sono 311 prodotti e razze animali raccolti nel corso di un censimento, curato dall'Osservatorio sulla biodiversità istituito dal comitato scientifico di Campagna Amica. Nel corso di questo primo studio sono risultati 369 "agricoltori custodi", di cui il 25% sotto i 40 anni.
«I visitatori del Villaggio hanno potuto parlare direttamente con gli agricoltori, curiosi e affascinati dai tanti prodotti di cui ignorano spesso l'esistenza - aggiunge Angelo Corsetti, direttore di Coldiretti Puglia - e hanno stupito per la voglia di conoscenza, tanto da seguire il percorso di degustazione dell'olio extravergine di oliva, prima dell'acquisto. In questo fine settimana abbiamo avuto prova della grande attenzione dei consumatori al brand Puglia, perché cercavano le aziende regionali per ritrovare antichi sapori o ricordare i momenti di una vacanza speciale».
Le aziende condotte da questi imprenditori per il 20% producono con il metodo biologico, mentre il 5% è impegnato in attività di agricoltura sociale ai sensi della Legge 141/2015. Dei 311 prodotti della biodiversità censiti, il 90% sono presenti sui banchi di vendita diretta dei mercati di Campagna Amica, mentre il 10% può essere acquistato solo in punti vendita aziendali o durante eventi specifici. Il 16% sono frutti, il 44% è costituito da ortaggi, legumi e cereali, il 30% da derivati di razze animali che sono rappresentate da 55 razze diverse presenti nei registri e nei libri delle razze, il 3% da miele e prodotti spontanei ad alto valore ecosistemico, e infine trasformati di olivi e vitigni per un 7%. I "sigilli" di Campagna amica sono stati raccolti in un apposito atlante grazie ai contributi di accademici e studiosi, una ricerca di carattere sociologico con la presentazione di ricette e storie di agricoltori custodi.
Un'affluenza vertiginosa, segnala Coldiretti, che fra i visitatori ha visto anche un volto molto noto della TV: la presentatrice di Rai 1 Elisa Isoardi, infatti, ha "perso la testa" per il formaggio nelle canestre stagionato per due anni in grotta e per l'olio extravergine di oliva in un orcio di ceramica di Grottaglie che le è stato donato, come simbolo della ricchezza agricola pugliese.
«E' il più grande mercato di Campagna Amica fatto sinora, per esaltare i cibi più buoni del mondo del Paese più bello del mondo al Circo Massimo di Roma e la straordinaria affluenza conferma la grande fiducia che i consumatori hanno nei confronti dei prodotti tipici del territorio, del cibo vero, fatto da imprenditori veri protagonisti del successo dell'agroalimentare made in Italy - si legge nella nota divulgata da Coldiretti. In grande spolvero la Puglia, con tutte le province presenti, un giacimento goloso di salumi, capperi, pomodori secchi, pasta in vari formati dalle 'foglie d'ulivo' ai 'cavatelli', caciocavalli e pecorino, capocolli, olio extravergine di oliva, taralli, formaggi stagionati, sottoli confetture e patè, lattici e formaggi di pecora, passate di pomodoro, mozzarelle e uova in packaging innovativo».
I "sigilli" di Campagna amica sono il frutto del lavoro di Coldiretti, teso alla valorizzazione della biodiversità contadina. Prodotti nel corso degli anni sottratti all'estinzione o comunque legati a territori specifici, ai quali si aggiunge la lista delle razze animali allevate gli imprenditori agricoli di Campagna amica. In totale sono 311 prodotti e razze animali raccolti nel corso di un censimento, curato dall'Osservatorio sulla biodiversità istituito dal comitato scientifico di Campagna Amica. Nel corso di questo primo studio sono risultati 369 "agricoltori custodi", di cui il 25% sotto i 40 anni.
«I visitatori del Villaggio hanno potuto parlare direttamente con gli agricoltori, curiosi e affascinati dai tanti prodotti di cui ignorano spesso l'esistenza - aggiunge Angelo Corsetti, direttore di Coldiretti Puglia - e hanno stupito per la voglia di conoscenza, tanto da seguire il percorso di degustazione dell'olio extravergine di oliva, prima dell'acquisto. In questo fine settimana abbiamo avuto prova della grande attenzione dei consumatori al brand Puglia, perché cercavano le aziende regionali per ritrovare antichi sapori o ricordare i momenti di una vacanza speciale».
Le aziende condotte da questi imprenditori per il 20% producono con il metodo biologico, mentre il 5% è impegnato in attività di agricoltura sociale ai sensi della Legge 141/2015. Dei 311 prodotti della biodiversità censiti, il 90% sono presenti sui banchi di vendita diretta dei mercati di Campagna Amica, mentre il 10% può essere acquistato solo in punti vendita aziendali o durante eventi specifici. Il 16% sono frutti, il 44% è costituito da ortaggi, legumi e cereali, il 30% da derivati di razze animali che sono rappresentate da 55 razze diverse presenti nei registri e nei libri delle razze, il 3% da miele e prodotti spontanei ad alto valore ecosistemico, e infine trasformati di olivi e vitigni per un 7%. I "sigilli" di Campagna amica sono stati raccolti in un apposito atlante grazie ai contributi di accademici e studiosi, una ricerca di carattere sociologico con la presentazione di ricette e storie di agricoltori custodi.