Attualità
La Puglia torna in zona arancione, ecco cosa si può fare
Sì a mobilità all'interno del proprio comune, si può uscire dai piccoli centri ma non per raggiungere il capoluogo
Puglia - lunedì 28 dicembre 2020
10.48
In questi giorni di transizione fra Natale e Capodanno, la Puglia (come tutte le regioni d'Italia) sarà in zona arancione fono al 30 dicembre, mentre dal 31 dicembre al 3 gennaio sarà di nuovo zona rossa.
In zona arancione sono vietati tutti gli spostamenti tra Regioni diverse, anche per raggiungere le seconde case. È vietato spostarsi dalle 22 alle 5.
Ci si può spostare:
- all'interno del proprio Comune dalle 5 alle 22 senza bisogno di giustificazione
- fuori dal proprio Comune solo per lavoro, salute e necessità
- in un altro comune fino a 30 km di distanza se si abita in un piccolo comune fino a 5mila abitanti. In questo caso, però, non si può andare nel capoluogo di provincia.
- Dalle 5 alle 22 si può andare a trovare amici o parenti all'interno della regione di residenza: ci si può spostare per questo motivo solo una volta al giorno, massimo in due persone (i minori di 14 anni e le persone conviventi con disabilità o non autosufficienti non rientrano nel conto).
I negozi possono restare aperti fino alle 21. Bar e ristoranti chiusi; consentiti asporto (fino alle 22) e consegne a domicilio (senza restrizioni).
In zona arancione sono vietati tutti gli spostamenti tra Regioni diverse, anche per raggiungere le seconde case. È vietato spostarsi dalle 22 alle 5.
Ci si può spostare:
- all'interno del proprio Comune dalle 5 alle 22 senza bisogno di giustificazione
- fuori dal proprio Comune solo per lavoro, salute e necessità
- in un altro comune fino a 30 km di distanza se si abita in un piccolo comune fino a 5mila abitanti. In questo caso, però, non si può andare nel capoluogo di provincia.
- Dalle 5 alle 22 si può andare a trovare amici o parenti all'interno della regione di residenza: ci si può spostare per questo motivo solo una volta al giorno, massimo in due persone (i minori di 14 anni e le persone conviventi con disabilità o non autosufficienti non rientrano nel conto).
I negozi possono restare aperti fino alle 21. Bar e ristoranti chiusi; consentiti asporto (fino alle 22) e consegne a domicilio (senza restrizioni).