Politica
Lacarra e Pagano (PD): «Ottimo lavoro Giunta ed assessore Leo su riordino scolastico. Centrodestra barese confuso»
La nota dei due parlamentari evidenzia i meriti della Regione e si scaglia contro gli oppositori
Bari - martedì 31 dicembre 2024
16.57 Comunicato Stampa
«Ancora una volta, la Regione Puglia ha dimostrato di saper affrontare con competenza e visione strategica temi complessi come quello del riordino scolastico e per questo vogliamo congratularci con l'intera Giunta e, in particolare, con l'Assessore Leo.
Questo piano è si è reso necessario per via delle decisioni del Ministro Valditara, che la Regione ha impugnato perché contraria agli accorpamenti forzati, ma che deve applicare essendo legge vigente. Il centrodestra incomprensibilmente interviene su unico istituto della città di Bari, l'Istituto Romanazzi, il che fa quantomeno sorridere».
Lo affermano i deputati pugliesi Marco Lacarra e Ubaldo Pagano.
«Innanzitutto - continuano in una nota congiunta - dovrebbero rivolgere le loro critiche al ministro leghista Valditara che ha imposto numeri troppo elevati per ogni Istituto e ricordate che la Regione Puglia si è opposta contro questo provvedimento ingiusto.
Il calo di popolazione studentesca dell'Istituto Romanazzi rendeva inevitabile l'accorpamento con un'altra istituzione scolastica. La scelta di accorpare il Romanazzi all'Istituto Giulio Cesare risponde a criteri di prossimità geografica e affinità culturale.
È davvero curioso che il centrodestra barese voti a favore del piano in Città metropolitana per poi lamentarsi della stessa delibera approvata dalla Regione. Nel 2026, il Romanazzi sarà ospitato nell'edificio scolastico più moderno della provincia di Bari, il che consentirà agli studenti di fruire di strutture finalmente all'altezza delle loro necessità e legittime aspirazioni. Su questo ci impegniamo a vigilare».
Questo piano è si è reso necessario per via delle decisioni del Ministro Valditara, che la Regione ha impugnato perché contraria agli accorpamenti forzati, ma che deve applicare essendo legge vigente. Il centrodestra incomprensibilmente interviene su unico istituto della città di Bari, l'Istituto Romanazzi, il che fa quantomeno sorridere».
Lo affermano i deputati pugliesi Marco Lacarra e Ubaldo Pagano.
«Innanzitutto - continuano in una nota congiunta - dovrebbero rivolgere le loro critiche al ministro leghista Valditara che ha imposto numeri troppo elevati per ogni Istituto e ricordate che la Regione Puglia si è opposta contro questo provvedimento ingiusto.
Il calo di popolazione studentesca dell'Istituto Romanazzi rendeva inevitabile l'accorpamento con un'altra istituzione scolastica. La scelta di accorpare il Romanazzi all'Istituto Giulio Cesare risponde a criteri di prossimità geografica e affinità culturale.
È davvero curioso che il centrodestra barese voti a favore del piano in Città metropolitana per poi lamentarsi della stessa delibera approvata dalla Regione. Nel 2026, il Romanazzi sarà ospitato nell'edificio scolastico più moderno della provincia di Bari, il che consentirà agli studenti di fruire di strutture finalmente all'altezza delle loro necessità e legittime aspirazioni. Su questo ci impegniamo a vigilare».