Scuola e Lavoro
"Laureato a Bari, anestesista a Parigi": la campagna contro la fuga di medici all'estero
L'Ordine chiede al governo di investire nelle scuole di specializzazione con borse di studio specifiche
Bari - mercoledì 5 giugno 2019
19.27
"Laureato a Bari, anestesista a Parigi", "Laureata a Milano, medico a Berlino": questi i testi che campeggiano nei manifesti comparsi a Bari negli scorsi giorni per la campagna della Federazione degli Ordini dei Medici (Fnomceo), a cui ha aderito anche l'Ordine di Bari.
Nelle foto sono ritratti giovani in camice bianco e dati che evidenziano la fuga dei medici all'estero: «Ogni anno 1.500 medici vanno a specializzarsi all'estero. E non tornano. Costano all'Italia oltre 225 milioni», precisa la campagna dell'Ordine dei medici, che si rivolge direttamente al Governo. La soluzione proposta non è togliere il numero chiuso nelle facoltà di Medicina, perché sono troppi, almeno 10mila, i già laureati che restano fuori dalle specialità. «Servono più posti di specializzazione», la ricetta di Fnomceo.
Secondo l'Ordine si deve aumentare il numero delle borse: «Ci hanno in parte ascoltato, aumentandole di 1.800 fino a 8mila», precisa Fnomceo, Secodo punto è «Incrementare i posti per il Corso di Medicina Generale; contrattualizzare gli specializzandi dell'ultimo anno, liberando così risorse per altre 5mila borse; recuperare i fondi delle borse abbandonate, che oggi vanno persi».
Nelle foto sono ritratti giovani in camice bianco e dati che evidenziano la fuga dei medici all'estero: «Ogni anno 1.500 medici vanno a specializzarsi all'estero. E non tornano. Costano all'Italia oltre 225 milioni», precisa la campagna dell'Ordine dei medici, che si rivolge direttamente al Governo. La soluzione proposta non è togliere il numero chiuso nelle facoltà di Medicina, perché sono troppi, almeno 10mila, i già laureati che restano fuori dalle specialità. «Servono più posti di specializzazione», la ricetta di Fnomceo.
Secondo l'Ordine si deve aumentare il numero delle borse: «Ci hanno in parte ascoltato, aumentandole di 1.800 fino a 8mila», precisa Fnomceo, Secodo punto è «Incrementare i posti per il Corso di Medicina Generale; contrattualizzare gli specializzandi dell'ultimo anno, liberando così risorse per altre 5mila borse; recuperare i fondi delle borse abbandonate, che oggi vanno persi».