Cronaca
Lavoro, in Puglia irregolare l'83% delle aziende. Sottoscritto protocollo Inps-Procura di Bari
Le verifiche hanno fatto emergere evasione ed elusione di contributi e sanzioni per oltre 14 milioni di euro
Bari - venerdì 15 luglio 2022
Nei primi sei mesi del 2022, ben l'83,5% delle 328 aziende oggetto di accertamento della vigilanza ispettiva dell'Inps in Puglia è risultato irregolare: si tratta di 274 unità. Le verifiche hanno fatto emergere evasione ed elusione di contributi e sanzioni per oltre 14 milioni di euro.
Questi sono alcuni dei numeri sulla base dei quali la direzione regionale dell'Inps ha deciso di sottoscrivere un accordo con la Procura generale presso la Corte di appello di Bari. In una nota, Inps spiega: «Con l'intesa, che ha una durata di 3 anni, si istituisce un canale informativo diretto tra le Procure di Bari, Trani e Foggia e le relative direzioni provinciali Inps ed è prevista la possibilità di realizzare un coordinamento infra circondariale tra Procure e Inps, anche con l'eventuale coinvolgimento di altri soggetti istituzionali come l'Agenzia delle entrate, la Guardia di finanza e altre forze di polizia. L'ambito di azione sarà favorire una più adeguata condivisione delle informazioni disponibili per l'individuazione di fenomeni criminosi collegati all'evasione ed elusione contributiva, dando ai funzionari di vigilanza strumenti più efficaci di controllo e supporto operativo agli ispettori nella fase di accertamento degli eventuali illeciti».
«Questa forma di collaborazione tra istituzioni - si legge più avanti - rappresenta un passo importante per favorire la tutela della legalità in materia previdenziale, in un territorio in cui spesso vengono rilevate attività illecite da parte di alcune aziende, soprattutto nel settore agricolo, dell'anno hanno portato all'annullamento di 5.391 rapporti di lavoro fittizi, di cui 4.673 nel settore agricolo e 718 nei settori industria e terziario».
Questi sono alcuni dei numeri sulla base dei quali la direzione regionale dell'Inps ha deciso di sottoscrivere un accordo con la Procura generale presso la Corte di appello di Bari. In una nota, Inps spiega: «Con l'intesa, che ha una durata di 3 anni, si istituisce un canale informativo diretto tra le Procure di Bari, Trani e Foggia e le relative direzioni provinciali Inps ed è prevista la possibilità di realizzare un coordinamento infra circondariale tra Procure e Inps, anche con l'eventuale coinvolgimento di altri soggetti istituzionali come l'Agenzia delle entrate, la Guardia di finanza e altre forze di polizia. L'ambito di azione sarà favorire una più adeguata condivisione delle informazioni disponibili per l'individuazione di fenomeni criminosi collegati all'evasione ed elusione contributiva, dando ai funzionari di vigilanza strumenti più efficaci di controllo e supporto operativo agli ispettori nella fase di accertamento degli eventuali illeciti».
«Questa forma di collaborazione tra istituzioni - si legge più avanti - rappresenta un passo importante per favorire la tutela della legalità in materia previdenziale, in un territorio in cui spesso vengono rilevate attività illecite da parte di alcune aziende, soprattutto nel settore agricolo, dell'anno hanno portato all'annullamento di 5.391 rapporti di lavoro fittizi, di cui 4.673 nel settore agricolo e 718 nei settori industria e terziario».