Attualità
Le pastaie di Bari vecchia a scuola di "Home food"
L'obiettivo: regolamentare la produzione del “cibo fatto in casa” rispettando le normative regionali
Bari - giovedì 28 novembre 2024
12.00
Le pastaie di "Bari vecchia" a lezione di "Home food" per superare le polemiche legate alla presunta frode che le avrebbe coinvolte nella vendita, a ignari clienti, di pasta industriale spacciata per pasta fatta a mano.
Il comune e l'Asl si sono attivati per impostare delle linee d'indirizzo regionali sull' "Home food" finalizzato alla regolamentazione della produzione del "cibo fatto in casa" che le pastaie dovranno rispettare se vorranno continuare a svolgere la loro "attività". A questi si aggiungeranno anche un corso teorico e degli adeguamenti che rispettino un piano Hccp specifico.
Il tutto è stato comunicato ieri durante un incontro a cui hanno partecipato le pastaie, Pietro Petruzzelli, assessore allo Sviluppo locale e Nicola Grasso, assessore alla Legalità.
"Abbiamo incontrato l'Asl sul tema – commenta Pietro Petruzzelli, assessore allo sviluppo locale – la volontà c'è da parte di Asl e amministrazione e ora spetta a loro decidere se intraprendere questo percorso di accompagnamento e ricevere in casa degli addetti che dovranno verificare se ci sono i requisiti previsti dalla normativa".
Il comune e l'Asl si sono attivati per impostare delle linee d'indirizzo regionali sull' "Home food" finalizzato alla regolamentazione della produzione del "cibo fatto in casa" che le pastaie dovranno rispettare se vorranno continuare a svolgere la loro "attività". A questi si aggiungeranno anche un corso teorico e degli adeguamenti che rispettino un piano Hccp specifico.
Il tutto è stato comunicato ieri durante un incontro a cui hanno partecipato le pastaie, Pietro Petruzzelli, assessore allo Sviluppo locale e Nicola Grasso, assessore alla Legalità.
"Abbiamo incontrato l'Asl sul tema – commenta Pietro Petruzzelli, assessore allo sviluppo locale – la volontà c'è da parte di Asl e amministrazione e ora spetta a loro decidere se intraprendere questo percorso di accompagnamento e ricevere in casa degli addetti che dovranno verificare se ci sono i requisiti previsti dalla normativa".