Politica
Le Sardine arrivano a Bari, manifestazione in piazza Prefettura
«Rappresentiamo quel tentativo di riempire un vuoto di partecipazione che ci ha accompagnato per anni»
Bari - lunedì 2 dicembre 2019
15.37
Le Sardine arrivano a Bari, dopo la prima tappa pugliese svoltasi a Taranto che ha visto circa 2 mila persone tra i partecipanti. L'evento barese, dapprima non ufficiale, ha ottenuto ora il placet del Movimento 6000 Sardine e risulta tra gli eventi riconosciuti. Ma chi sono Le Sardine di Bari, che con tanto entusiasmo hanno aderito alla causa e hanno fatto di tutto per portare le loro ragioni in piazza nella nostra città?
«Siamo quattro ragazzi pugliesi, studenti e lavoratori - raccontano - Abbiamo deciso di organizzare una manifestazione anche a Bari, perché ci siamo riconosciuti in quegli ideali. Le sardine rappresentano quel tentativo di riempire un vuoto di partecipazione che ci ha accompagnato per anni. Siamo sempre stati attivi, abbiamo fatto associazionismo e volontariato».
«Per noi il problema non è Salvini - sottolineano - ma ciò che lui rappresenta e vorremmo interrogare la politica su che proposta, e che cura delle comunità intende praticare. Siamo consapevoli che non esiste un manuale delle istituzioni, ma nemmeno gli slogan e la propaganda possono colmare il vuoto di rappresentanza che trent'anni di malgoverno hanno causato».
«Dopo Bologna e Modena, anche a Bari arriva una piazza di sardine - scrivono nell'evento Facebok collegato - Per contarci e chiedere con forza un paese più equo e sostenibile, per dire che siamo contro l'odio e le divisioni. Siamo convinti che un'Italia più libera e giusta, non solo è possibile, ma è necessaria».
L'appuntamento è sabato 7 dicembre in piazza Prefettura alle 19. Intanto, è stato fatto appello a tutti gli artisti a realizzare una locandina ad hoc per l'evento da condividere e poter affiggere dove si vuole, sul posto di lavoro, all'interno del portone di casa, nei luoghi di studio, per "riempire Bari di Sardine".
«Siamo quattro ragazzi pugliesi, studenti e lavoratori - raccontano - Abbiamo deciso di organizzare una manifestazione anche a Bari, perché ci siamo riconosciuti in quegli ideali. Le sardine rappresentano quel tentativo di riempire un vuoto di partecipazione che ci ha accompagnato per anni. Siamo sempre stati attivi, abbiamo fatto associazionismo e volontariato».
«Per noi il problema non è Salvini - sottolineano - ma ciò che lui rappresenta e vorremmo interrogare la politica su che proposta, e che cura delle comunità intende praticare. Siamo consapevoli che non esiste un manuale delle istituzioni, ma nemmeno gli slogan e la propaganda possono colmare il vuoto di rappresentanza che trent'anni di malgoverno hanno causato».
«Dopo Bologna e Modena, anche a Bari arriva una piazza di sardine - scrivono nell'evento Facebok collegato - Per contarci e chiedere con forza un paese più equo e sostenibile, per dire che siamo contro l'odio e le divisioni. Siamo convinti che un'Italia più libera e giusta, non solo è possibile, ma è necessaria».
L'appuntamento è sabato 7 dicembre in piazza Prefettura alle 19. Intanto, è stato fatto appello a tutti gli artisti a realizzare una locandina ad hoc per l'evento da condividere e poter affiggere dove si vuole, sul posto di lavoro, all'interno del portone di casa, nei luoghi di studio, per "riempire Bari di Sardine".