Cronaca
Lele Spedicato, condizioni gravi ma stabili per il chitarrista dei Negramaro
L'ultimo bollettino medico dal Vito Fazzi di Lecce parla di "prognosi tuttora riservata"
Puglia - giovedì 20 settembre 2018
22.51
Sono stazionarie le condizioni del chitarrista dei Negramaro, Lele Spedicato, colpito pochi giorni fa da un'emorragia cerebrale. L'ultimo bollettino medico dal Vito Fazzi di Lecce in cui si trova ricoverato parlano di prognosi ancora riservata e sottolinenao che: «I sanitari del reparto di rianimazione continuano nel monitoraggio dei parametri vitali del paziente e dell'evoluzione della grave patologia che lo ha colpito. Saranno necessari diversi giorni per poter valutare gli sviluppi del quadro clinico neurologico, per cui i sanitari ritengono opportuno rimandare ad un momento successivo ogni ulteriore comunicazione».
E mentre da più parti continuano i messaggi di incoraggiamento e di augurio di guarigione, la moglie Clio Evans con un post su Facebool ringrazia tutti coloro che finora hanno dimostrato vicinanza a Lele. «Già due volte, per esperienze personali, la natura, il corso degli eventi mi hanno messa davanti all'ineluttabilità della vita - scrive - E alla consapevolezza della fragilità umana. Ma adesso è diverso perché lo STOP/PAUSE è accaduto alla persona più bella che io abbia mai conosciuto, al mio presente, al mio futuro. Al mio tutto. All'Amore in persona. Scrivo GRAZIE ad amici vicini e lontani, a sconosciuti e conoscenti, a star e a fan per il sostegno, per le preghiere e per l'energia positiva che state dimostrando. Sono certa che in qualche modo gli stia arrivando quest'ondata di amore, incoraggiandolo a reagire ancora più forte. E conoscendolo, anche Lele vi ringrazierebbe con un abbraccio uno ad uno».
E mentre da più parti continuano i messaggi di incoraggiamento e di augurio di guarigione, la moglie Clio Evans con un post su Facebool ringrazia tutti coloro che finora hanno dimostrato vicinanza a Lele. «Già due volte, per esperienze personali, la natura, il corso degli eventi mi hanno messa davanti all'ineluttabilità della vita - scrive - E alla consapevolezza della fragilità umana. Ma adesso è diverso perché lo STOP/PAUSE è accaduto alla persona più bella che io abbia mai conosciuto, al mio presente, al mio futuro. Al mio tutto. All'Amore in persona. Scrivo GRAZIE ad amici vicini e lontani, a sconosciuti e conoscenti, a star e a fan per il sostegno, per le preghiere e per l'energia positiva che state dimostrando. Sono certa che in qualche modo gli stia arrivando quest'ondata di amore, incoraggiandolo a reagire ancora più forte. E conoscendolo, anche Lele vi ringrazierebbe con un abbraccio uno ad uno».