Speciale
Leonetti: «Municipio I piccola città, con pregi e difetti»
"Cronache dai quartieri baresi" - Intervista al presidente del Municipio I
Bari - domenica 26 febbraio 2023
8.36
La nostra nuova rubrica "Cronache dai quartieri baresi" parte oggi con una intervista al presidente del Municipio I, Lorenzo Leonetti. Un territorio molto vasto, che comprende il centro murattiano e la città vecchia, ma anche zone più periferiche come Japigia, Torre a Mare e il Libertà. Con Leonetti approfondiamo pregi e difetti di questo territorio, cercando di capire cosa accadrà nei prossimi anni e come cambierà.
Presidente Leonetti, come definirebbe il Municipio di cui si occupa?
Il Municipio I è una piccola città dove possiamo trovare tutti i pregi e i difetti della nostra città. Passiamo dalla povertà educativa e sociale che si può trovare in alcune zone dei quartieri più popolosi e periferici, per arrivare alla realtà più virtuosa che trovi nella parte centrale del murattiano e delle zone che potremmo definire più "altolocate". Allo stesso tempo, parliamo di un territorio che offre tutto quello che si può avere: la bellezza del mare, i grandi parchi, le opportunità turistico-ricettive, la bellezza dei quartieri moderni come Japigia che grazie al Pirp negli ultimi anni è stato rivoluzionato. È anche un territorio molto diversificato dal punto di vista etnico, ma sicuramente è un municipio vivo.
Lei è spesso in giro per il territorio, e le capita ovviamente di parlare con i cittadini. Quali sono le problematiche principali che vengono poste alla sua attenzione?
Sono essenzialmente due, nonostante il territorio sia molto diversificato. Il primo problema è quello relativo alla pulizia, il secondo riguarda le strade. Tutti i cittadini richiedono una maggiore pulizia, non solo in riferimento a quanto possa fare l'Amiu, ma che considera anche l'aumento del senso civico dei cittadini. Sta nascendo sempre più la consapevolezza che i cittadini dovrebbero avere una maggiore attenzione. Sulle strade, invece, il problema è dovuto al fatto che abbiamo tanti chilometri di strade, e la quota parte dedicata alla manutenzione straordinaria potrebbe essere si e no sufficiente a coprire tutte le strade. Comunque, con quello che abbiamo (1 milione di euro all'anno alla pari del Municipio V e IV entrambi più piccoli) e grazie anche ad altri capitoli di spesa e ad altri interventi, stiamo cercando di recuperare questo gap negativo.
Molti quartieri in questi anni hanno cambiato volto. Ci sono progetti in essere che a breve potranno vedere la luce che potrebbero migliorare la vita di chi abita queste zone?
Assolutamente sì. Tra i più importanti ci sono il parco Maugeri che prenderà il posto dell'ex gasometro, al quartiere Libertà. Andrà a riqualificare un posto ricordato come negativo, e migliorerà un quartiere carente di verde e di luoghi aggregativi. Quello, invece, che si dovrà realizzare è il parco della ex Fibronit a Japigia. La vecchia fabbrica andrà a cedere il passo a questa area verde. Sono i due parchi che rappresentano forse le principali migliorie che verranno realizzate, due progetti che danno un senso di speranza, ma ce ne sarebbero tantissime da poter citare.
Presidente Leonetti, come definirebbe il Municipio di cui si occupa?
Il Municipio I è una piccola città dove possiamo trovare tutti i pregi e i difetti della nostra città. Passiamo dalla povertà educativa e sociale che si può trovare in alcune zone dei quartieri più popolosi e periferici, per arrivare alla realtà più virtuosa che trovi nella parte centrale del murattiano e delle zone che potremmo definire più "altolocate". Allo stesso tempo, parliamo di un territorio che offre tutto quello che si può avere: la bellezza del mare, i grandi parchi, le opportunità turistico-ricettive, la bellezza dei quartieri moderni come Japigia che grazie al Pirp negli ultimi anni è stato rivoluzionato. È anche un territorio molto diversificato dal punto di vista etnico, ma sicuramente è un municipio vivo.
Lei è spesso in giro per il territorio, e le capita ovviamente di parlare con i cittadini. Quali sono le problematiche principali che vengono poste alla sua attenzione?
Sono essenzialmente due, nonostante il territorio sia molto diversificato. Il primo problema è quello relativo alla pulizia, il secondo riguarda le strade. Tutti i cittadini richiedono una maggiore pulizia, non solo in riferimento a quanto possa fare l'Amiu, ma che considera anche l'aumento del senso civico dei cittadini. Sta nascendo sempre più la consapevolezza che i cittadini dovrebbero avere una maggiore attenzione. Sulle strade, invece, il problema è dovuto al fatto che abbiamo tanti chilometri di strade, e la quota parte dedicata alla manutenzione straordinaria potrebbe essere si e no sufficiente a coprire tutte le strade. Comunque, con quello che abbiamo (1 milione di euro all'anno alla pari del Municipio V e IV entrambi più piccoli) e grazie anche ad altri capitoli di spesa e ad altri interventi, stiamo cercando di recuperare questo gap negativo.
Molti quartieri in questi anni hanno cambiato volto. Ci sono progetti in essere che a breve potranno vedere la luce che potrebbero migliorare la vita di chi abita queste zone?
Assolutamente sì. Tra i più importanti ci sono il parco Maugeri che prenderà il posto dell'ex gasometro, al quartiere Libertà. Andrà a riqualificare un posto ricordato come negativo, e migliorerà un quartiere carente di verde e di luoghi aggregativi. Quello, invece, che si dovrà realizzare è il parco della ex Fibronit a Japigia. La vecchia fabbrica andrà a cedere il passo a questa area verde. Sono i due parchi che rappresentano forse le principali migliorie che verranno realizzate, due progetti che danno un senso di speranza, ma ce ne sarebbero tantissime da poter citare.