Attualità
Lotta al Covid, alla farmacia del Di Venere consegnate le prime 600 confezioni di Evusheld
Il nuovo farmaco è un’associazione di anticorpi monoclonali indicata per la profilassi pre-esposizione dell'infezione
Bari - martedì 22 febbraio 2022
16.05 Comunicato Stampa
Sono state consegnate alla farmacia ospedaliera dell'Ospedale Di Venere le prime 600 confezioni del nuovo farmaco anti-Covid.
Il farmaco Evusheld è un'associazione di anticorpi monoclonali indicata per la profilassi pre-esposizione dell'infezione da SARS-CoV-2 in soggetti adulti ed adolescenti di età pari o superiore a 12 anni e con peso corporeo di almeno 40kg, con un controllo sierologico completamente negativo e che presentano almeno un fattore di rischio legato alla grave compromissione del sistema immunitario. Si tratta, tra gli altri, di pazienti onco-ematologici, pazienti trapiantati di cellule ematopoietiche, trapiantati di organo solido, pazienti con immunodeficienze combinate gravi, soggetti con infezione da HIV e pazienti con altra compromissione del sistema immunitario.
La farmacia del presidio ospedaliero "Di Venere", così come per gli anticorpi monoclonali e i trattamenti con farmaci anti-virali, è il centro di stoccaggio e distribuzione individuato per rifornire tutti i centri prescrittori della Regione Puglia. Secondo la determina AIFA del 15 febbraio scorso, la selezione del paziente è affidata ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e ai medici delle USCA, mentre la prescrivibilità è curata dai centri prescrittori. La somministrazione, infine, può avvenire in struttura ospedaliera o, raccomanda Aifa, in ambiente idoneo che consenta una pronta ed appropriata gestione di eventuali reazioni avverse gravi.
Il farmaco Evusheld è un'associazione di anticorpi monoclonali indicata per la profilassi pre-esposizione dell'infezione da SARS-CoV-2 in soggetti adulti ed adolescenti di età pari o superiore a 12 anni e con peso corporeo di almeno 40kg, con un controllo sierologico completamente negativo e che presentano almeno un fattore di rischio legato alla grave compromissione del sistema immunitario. Si tratta, tra gli altri, di pazienti onco-ematologici, pazienti trapiantati di cellule ematopoietiche, trapiantati di organo solido, pazienti con immunodeficienze combinate gravi, soggetti con infezione da HIV e pazienti con altra compromissione del sistema immunitario.
La farmacia del presidio ospedaliero "Di Venere", così come per gli anticorpi monoclonali e i trattamenti con farmaci anti-virali, è il centro di stoccaggio e distribuzione individuato per rifornire tutti i centri prescrittori della Regione Puglia. Secondo la determina AIFA del 15 febbraio scorso, la selezione del paziente è affidata ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e ai medici delle USCA, mentre la prescrivibilità è curata dai centri prescrittori. La somministrazione, infine, può avvenire in struttura ospedaliera o, raccomanda Aifa, in ambiente idoneo che consenta una pronta ed appropriata gestione di eventuali reazioni avverse gravi.