Politica
M5S Puglia, polemiche a Bari per la candidatura di Paolo Lattanzio
Insorgono gli elettori del movimento, sottolineando di non averlo mai visto a Bari e criticando il suo passato PD
Bari - lunedì 29 gennaio 2018
20.18
Sono state ufficializzate questo pomeriggio le liste del Movimento 5 Stelle per la Puglia. Per la Camera i nomi a Bari sono Paolo Lattanzio (Puglia 1 Bari Libertà – Marconi) e Francesca Anna Ruggiero (Puglia 2 Bari – Bitonto), mentre al Senato il nome è quello di GianMauro Dell'Olio (Puglia 1 Bari).
E a poche ore dalla comunicazione dei nomi che ufficialmente rappresenteranno il partito per la nostra regione alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo, stanno già nascendo le prime polemiche sui candidati. Soprattutto ci sono perplessità sul nome di Paolo Lattanzio. I suoi trascorsi politici, e non solo, a Bari non sono stati "digeriti" dagli elettori del movimento. Lattanzio, infatti, può essere definito tranquillamente un ex PD, fondatore di Radio Kreattiva, web radio voce dell'antimafia nata nel 2006 da un progetto dell'associazione culturale Kreattiva e grazie al supporto dell'Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità del Comune di Bari guidata dal compianto Stefano Fumarulo e Angelo Pansini dell'amministrazione Emiliano. Nel 2014 fa parte della campagna elettorale di Decaro, ed esulta sul suo profilo Facebook per l'elezione.
Ovvio che si possa cambiare idea nella vita, anche se nel movimento diciamo che non si è mai apprezzato la presenza di soggetti provenienti da altri partiti e con trascorsi politici. Soprattutto non è piaciuto il saluto alla candidatura fattogli da Michele Emiliano che gli ha scritto: «Abbiamo fatto insieme un lungo cammino sin dagli esordi del tuo strepitoso progetto di RadioKreattiva con il Comune di Bari. Anche Stefano sarebbe felice di vederti candidato. Sarò sempre pronto a darti una mano e a condividere con te la soluzione dei problemi che man mano so presenteranno, come hai sempre fatto tu con me».
Il malumore dei simpatizzanti dei 5 stelle è ben racchiuso in uno sfogo di un utente sulla pagina ufficiale del Movimento 5 stelle Puglia: «Ma veramente Di Maio ha candidato il Sig. Paolo Lattanzio nel Collegio Uninominale Bari 1 Libertà Marconi? No perché in 5 anni non l'ho mai visto, mai incontrato a qualsiasi evento, gazebo, partita di calcetto, corso di formazione o pizza e birra a Bari o nella Città Metropolitana. Però è strano perché ci sarebbero state una ottantina di occasioni. Forse perché abita a Roma? Qualcuno di Bari lo conosce? Grazie, non tenetemi in questa angoscia dato che lo dovrei votare».
In molti chiedono una spiegazione a questa candidatura, chissà se nei prossimi giorni Di Maio o lo stesso Lattanzio avranno la voglia di rispondere ai dubbi dei propri elettori.
E a poche ore dalla comunicazione dei nomi che ufficialmente rappresenteranno il partito per la nostra regione alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo, stanno già nascendo le prime polemiche sui candidati. Soprattutto ci sono perplessità sul nome di Paolo Lattanzio. I suoi trascorsi politici, e non solo, a Bari non sono stati "digeriti" dagli elettori del movimento. Lattanzio, infatti, può essere definito tranquillamente un ex PD, fondatore di Radio Kreattiva, web radio voce dell'antimafia nata nel 2006 da un progetto dell'associazione culturale Kreattiva e grazie al supporto dell'Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità del Comune di Bari guidata dal compianto Stefano Fumarulo e Angelo Pansini dell'amministrazione Emiliano. Nel 2014 fa parte della campagna elettorale di Decaro, ed esulta sul suo profilo Facebook per l'elezione.
Ovvio che si possa cambiare idea nella vita, anche se nel movimento diciamo che non si è mai apprezzato la presenza di soggetti provenienti da altri partiti e con trascorsi politici. Soprattutto non è piaciuto il saluto alla candidatura fattogli da Michele Emiliano che gli ha scritto: «Abbiamo fatto insieme un lungo cammino sin dagli esordi del tuo strepitoso progetto di RadioKreattiva con il Comune di Bari. Anche Stefano sarebbe felice di vederti candidato. Sarò sempre pronto a darti una mano e a condividere con te la soluzione dei problemi che man mano so presenteranno, come hai sempre fatto tu con me».
Il malumore dei simpatizzanti dei 5 stelle è ben racchiuso in uno sfogo di un utente sulla pagina ufficiale del Movimento 5 stelle Puglia: «Ma veramente Di Maio ha candidato il Sig. Paolo Lattanzio nel Collegio Uninominale Bari 1 Libertà Marconi? No perché in 5 anni non l'ho mai visto, mai incontrato a qualsiasi evento, gazebo, partita di calcetto, corso di formazione o pizza e birra a Bari o nella Città Metropolitana. Però è strano perché ci sarebbero state una ottantina di occasioni. Forse perché abita a Roma? Qualcuno di Bari lo conosce? Grazie, non tenetemi in questa angoscia dato che lo dovrei votare».
In molti chiedono una spiegazione a questa candidatura, chissà se nei prossimi giorni Di Maio o lo stesso Lattanzio avranno la voglia di rispondere ai dubbi dei propri elettori.