Cronaca
Maltrattamenti a ragazzi autistici, ai domiciliari 4 educatrici
Gli episodi, circa 100 quelli accertati, avvenuti a Noicattaro nell'"Istituto Sant'Agostino"
Bari - sabato 12 gennaio 2019
10.13
Sono accusate di maltrattamenti ai danni di ragazzi autistici dai 7 ai 15 anni a loro affidati 4 educatrici dell'Istituto Sant'Agostino di Noicattaro. I carabinieri hanno eseguito per questo motivo un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Bari, nei confronti di G.M. 42enne, L.R. 29enne, S.R. 42enne e L.L. 28enne, assunte nell'istituto privato convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale.
L'indagine, svolta dai carabinieri della Stazione di Noicattaro e coordinata dalla Procura di Bari, è stata avviata nell'ottobre dello scorso anno. A far partire tutto la segnalazione di una dipendente che dichiarò agli investigatori di aver assistito a comportamenti violenti e vessatori da parte di alcune educatrici in danno degli ospiti della struttura, già dal 2016. Accertati finora circa 100 episodi di maltrattamenti, sono emerse reiterate di minacce, insulti e violenze fisiche in danno di 9 minori, tutti affetti da gravi forme di autismo e pertanto impossibilitati a comunicare le violenze subite.
Le accusate sono state messe agli arresti domiciliari su ordinanza del gip della procura di Bari ritenendo sussistenti le condotte vessatorie e violente compiute dalle 4 educatrici sui minori, rilevandone l'estrema dannosità con riferimento alle già gravi patologie di cui le vittime soffrono.
L'indagine, svolta dai carabinieri della Stazione di Noicattaro e coordinata dalla Procura di Bari, è stata avviata nell'ottobre dello scorso anno. A far partire tutto la segnalazione di una dipendente che dichiarò agli investigatori di aver assistito a comportamenti violenti e vessatori da parte di alcune educatrici in danno degli ospiti della struttura, già dal 2016. Accertati finora circa 100 episodi di maltrattamenti, sono emerse reiterate di minacce, insulti e violenze fisiche in danno di 9 minori, tutti affetti da gravi forme di autismo e pertanto impossibilitati a comunicare le violenze subite.
Le accusate sono state messe agli arresti domiciliari su ordinanza del gip della procura di Bari ritenendo sussistenti le condotte vessatorie e violente compiute dalle 4 educatrici sui minori, rilevandone l'estrema dannosità con riferimento alle già gravi patologie di cui le vittime soffrono.