Son tutte belle le mamme del Coronavirus a Bari come a Milano

Mamme giovani con tre centimetri di ricrescita, esaurite quanto basta. Sono le mamme del Coronavirus strette tra smart working, no working, house working e family working. Insomma le mamme che si festeggiano oggi, forse per la prima volta nella storia sono mamme aliene, esseri sconosciuti, a metà strada tra un'insegnante modello, una scienziata, una nuova figura mitologica metà donna metà computer o tablet che sia. Si perché se è vero che le mamme oggi sono multitasking (fanno 10 cose insieme) con il coronavirus si sono superate, ne fanno venti tutte insieme e non si sa con quali risultati. Ci sono quelle come Giulia con un figlio solo magari grandicello che per fortuna dopo una veloce spiegazione su cos'è un pc, come ci si collega ad internet, come si scarica classroom, zoom, Skype, Teams o altre diavolerie, ora si collega da solo, fa i compiti e li consegna pure. Poi ci sono quelle come Susanna che di figli ne hanno tre e sono pure gemelli per cui oltre a volersi uccidere dopo la prima settimana cercano di trovare tre apparecchi diversi per collegarsi con le maestre (per fortuna le stesse) perchè ognuno deve avere il suo o si litiga dalle 7 alle 20. Poi ci sono quelle come Simona che continuano a lavorare fuori casa perchè fanno le infermiere in un reparto Covid 19 e non sanno come fare con i bambini e decidono saggiamente che per due mesi staranno dai nonni e si vedranno solo in video chiamata. Ci sono infine le mamme come Laura che hanno una sola figlia che vive a Roma e che non vedono da due mesi e prima di chiamarla si asciugano gli occhi, si fanno belle per evitare che la figlia possa pensare che soffra. Ma c'è anche Sonia che ha due bambini in età da asilo e cerca continuamente su internet giochi da fare per evitare di impazzire. Insomma ce ne sono tante per citare solo le mamme da coronavirus. A casa però ci sono anche le mamme meno giovani che oggi magari sono anche nonne e che non vedono né figli né nipoti da due mesi perchè sebbene oggi si può, meglio evitare. Poi ci sono le mamme che hanno partorito in questi giorni. Lo hanno fatto da sole come Francesca e Ilenia che hanno dato alla luce due splendide bimbe Verdiana e Anna Clara, sono state sole in ospedale e sole anche a casa. Niente visite di parenti o feste della nascita con la gioia nel cuore ma con tanta paura del domani. A loro e a tutte le mamme va il nostro augurio oggi e il nostro abbraccio "virtuale" con la speranza che presto tornerà tutto alla normalità.