Scuola e Lavoro
Marozzi, nulla di fatto a rischio 84 dipendenti
Le trattative aperte da novembre tra azienda e sindacati concluse ieri con "esito negativo"
Bari - sabato 27 gennaio 2018
Comunicato Stampa
Cattive notizie per i dipendenti della Marozzi dall'incontro di ieri tra sindacati ed azienda. A rendere noto l'esito negativo sono gli stessi sindacati Filt Cgil, Fit Cisl,Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna. A rischio a questo punto che la Marozzi decida effettuare il licenziamento collettivo di 84 dipendenti. Ricordiamo che la situazione era venuta fuori a novembre, quando Marozzi annunciò la necessità di mettere in mobilità i propri dipendenti a causa della concorrenza, precisando la necessità di una ristrutturazione aziendale per fronteggiare le novità del mercato.
«Nel corso dei vari incontri che si sono succeduti dal 13 novembre a oggi – scrivono i sindacati in una nota congiunta – le organizzazioni sindacali hanno proposto più volte soluzioni alternative al licenziamento, per mantenere retribuzione e dignità normativa dei lavoratori, ma l'azienda le ha sempre rigettate, facendo a sua volta proposte irricevibili per i suoi dipendenti. Marozzi, azienda all'interno della holding Finsita del gruppo Vinella, che opera attraverso autorizzazioni e concessioni pubbliche, non può portare 84 lavoratori e le loro famiglie nel baratro».
«Nel corso dei vari incontri che si sono succeduti dal 13 novembre a oggi – scrivono i sindacati in una nota congiunta – le organizzazioni sindacali hanno proposto più volte soluzioni alternative al licenziamento, per mantenere retribuzione e dignità normativa dei lavoratori, ma l'azienda le ha sempre rigettate, facendo a sua volta proposte irricevibili per i suoi dipendenti. Marozzi, azienda all'interno della holding Finsita del gruppo Vinella, che opera attraverso autorizzazioni e concessioni pubbliche, non può portare 84 lavoratori e le loro famiglie nel baratro».