Vita di città
Medimex, il fotografo Sukita racconta Bowie
Il Castello Svevo ospita 23 scatti inediti, mai esposti prima in Italia
Bari - venerdì 9 giugno 2017
9.27 Comunicato Stampa
Con il rammarico di "non essere riuscito a catturare tanti aspetti dell'anima di David Bowie e Iggy Pop", il fotografo Masayoshi Sukita ammette che "nella session fotografica in Giappone, in cui accompagnò i due artisti, ha imparato a lasciare liberi i soggetti che immortala nelle sue foto".
Sukita, a Bari per l'inaugurazione della mostra 'David Bowie & Masayoshi Sukita: Heroes, 40esimo anniversario', racconta quegli scatti dai quali fu tratta la copertina del disco del Duca Bianco, Heroes. Nell'ambito del Medimex, il Castello Svevo ospita 23 scatti inediti, mai esposti prima in Italia. E Sukita confessa di "non aver mai allestito una mostra in un posto così bello". Per la sessione fotografica di Heroes, ricorda Sukita, "mi hanno concesso un'ora ciascuno. Era un tempo limitato, e ho fatto quello che potevo. Ma ho imparato a cambiare metodo. Prima di quella sessione davo sempre indicazioni ai soggetti che fotografavo.
Mentre con Bowie e Iggy ho imparato a lasciare libertà. Mi hanno fatto crescere".
Fonte: Ansa
Sukita, a Bari per l'inaugurazione della mostra 'David Bowie & Masayoshi Sukita: Heroes, 40esimo anniversario', racconta quegli scatti dai quali fu tratta la copertina del disco del Duca Bianco, Heroes. Nell'ambito del Medimex, il Castello Svevo ospita 23 scatti inediti, mai esposti prima in Italia. E Sukita confessa di "non aver mai allestito una mostra in un posto così bello". Per la sessione fotografica di Heroes, ricorda Sukita, "mi hanno concesso un'ora ciascuno. Era un tempo limitato, e ho fatto quello che potevo. Ma ho imparato a cambiare metodo. Prima di quella sessione davo sempre indicazioni ai soggetti che fotografavo.
Mentre con Bowie e Iggy ho imparato a lasciare libertà. Mi hanno fatto crescere".
Fonte: Ansa