Polizia arresta albanese
Polizia arresta albanese
Cronaca

Messaggi in codice per "ordinare" la droga, otto arresti a Bari

Una persona è ancora ricercata, disarticolata una rete di spaccio che quotidianamente riforniva consumatori di ogni categoria professionale

L'operazione della polizia di questa mattina a Bari ha permesso di disarticolare una straordinaria rete di spaccio che quotidianamente riforniva, trasversalmente, decine e decine di consumatori di ogni categoria professionale, utilizzando una strategia utile ad ostacolare eventuali indagini di polizia. Le indagini sono state avviate dalla Sezione Omicidi della Squadra Mobile, a seguito di alcuni omicidi perpetrati nei primi mesi del 2017 nel quartiere Japigia di Bari, roccaforte del clan Parisi. Si sfruttava un sofisticato sistema di gestione delle chiamate provenienti dai clienti e destinate ai pusher ed agli organizzatori del sodalizio. Un sistema messo a punto per rendere più difficili le indagini, ma che gli investigatori hanno abilmente disvelato. I pusher, poi, erano organizzati con dislocazione in vari punti della città, di volta in volta decisi dagli addetti alle consegne ed erano organizzati in veri e propri turni di servizio di otto ore giornaliere.

L'impiego di questa tecnica di spaccio comportava una serie di vantaggi:
a) gli acquirenti non avevano mai contatti diretti con i responsabili del sodalizio;
b) l'eventuale arresto di un pusher ed il sequestro del suo cellulare "dedicato" non avrebbe pregiudicato l'attività futura del gruppo.

Gli organizzatori erano in sostanza in possesso di una vera e propria "phone list", composta da più di 300 numeri telefonici; l'organizzazione a cadenza mensile inviava veri e propri messaggi promozionali ai clienti, del tipo "fatti sentire amico mio" - "fatti sentire, è come piace a te, rimarrai contento … come vieni poi vedrai" - "fatti sentire amico mio, menù bomba, non ti pentirai". L'attività di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, essenzialmente cocaina, registrava un volume di affari di oltre 60 mila euro di "guadagno netto" al mese, attraverso un flusso telefonico medio di 200 telefonate e 40 acquisti giornalieri. I clienti, utilizzando un linguaggio convenzionale preordinato, facevano espresso riferimento ad un colore per fare intendere il quantitativo di cocaina richiesto: il colore "nero" corrispondeva ad una dose da 30 € (gr. 0,30 di cocaina); il colore "rosso" ad una dose da 50 € (gr. 0,50); il colore "giallo" ad una dose da 90 € (gr. 0,90).

I numerosi riscontri acquisiti nel corso dell'indagine hanno favorito l'arresto in flagranza di reato di 6 persone, il sequestro di circa 6 kg di stupefacente (cocaina, hashish e marijuana) ed il sequestro di una pistola di marca "Kimar" calibro 9 mm nel quartiere Madonnella di Bari. Hanno altresì favorito il sequestro, nel mese di settembre del 2017, della somma contante di circa un milione di euro, provento del traffico e dello spaccio di droga. L'ingente somma di danaro era "murata" in una casa in via Peucetia, quartiere Japigia, abitata da un nucleo familiare apparentemente insospettabile.

Sulla scorta dei gravi indizi di colpevolezza emersi dalle indagini e puntualmente riferiti dalla Squadra Mobile, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia il Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso il provvedimento cautelare eseguito questa mattina, con il quale è stata applicata la custodia carceraria a Antonio Busco di anni 36, Michele Citarelli di anni 36, Roberto Mezzina Troiani di anni 27, Emanuele Bevilacqua di anni 22 e D'addabbo Michele detto "bocchino" di anni 21, la misura degli arresti domiciliari a Nicola Dell'aglio di anni 22 e Enrico Mallucci detto "il romano" di anni 55, l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria a Ferdinando Bevilacqua di anni 57. Un 'altra persona ancora ricercata. Sono state eseguite anche numerose perquisizioni domiciliari nei confronti di soggetti contigui ai destinatari del provvedimento cautelare.



Social Video1 minutoGli arresti a Bari
  • Polizia di Stato
  • antimafia
Altri contenuti a tema
«Un intervento su tre per violenza di genere o in famiglia», polizia in piazza con "Questo non è amore" «Un intervento su tre per violenza di genere o in famiglia», polizia in piazza con "Questo non è amore" In questo 2024 sono già 60 gli ammonimenti del questore, e sempre di più sono le donne che denunciano
Ripescato in mare in ipotermia con le mani legate: "Picchiato e molestato dal branco" Ripescato in mare in ipotermia con le mani legate: "Picchiato e molestato dal branco" Il giovane è stato trovato da un pescatore nelle acque del molo di Santo Spirito
Omicidio del fisioterapista Di Giacomo, arrestato un 59enne di Canosa Omicidio del fisioterapista Di Giacomo, arrestato un 59enne di Canosa L'uomo fu ammazzato a dicembre 2023, tentò di fuggire ma fu raggiunto dall'assassino: la figlia aveva intentato una causa nel 2020
Polizia di Stato, a Bari arresti per sfruttamento della prostituzione minorile Polizia di Stato, a Bari arresti per sfruttamento della prostituzione minorile I fatti si sono consumati in alcune strutture ricettive, anche di lusso, delle province di Bari e della Bat
Blitz a Bari Vecchia: quattro arrestati, anche il figlio di Domenico Capriati Blitz a Bari Vecchia: quattro arrestati, anche il figlio di Domenico Capriati Il 27enne Giuseppe Capriati è il nipote di Raffaele, ucciso a Pasquetta a Torre a Mare. Sequestrati droga e un revolver Magnum 357
Emiliano convocato dall'Antimafia il prossimo 2 maggio Emiliano convocato dall'Antimafia il prossimo 2 maggio Ma il Governatore teme strumentalizzazioni per il voto di fiducia in Regione
Porto di Bari, quattro sanzioni per infrazione alle norme in materia di autotrasporto internazionale di merci Porto di Bari, quattro sanzioni per infrazione alle norme in materia di autotrasporto internazionale di merci Nella giornata di venerdì controlli della Polizia di Stato con il Centro Mobile di Revisione
La Polizia festeggia 172 anni, Signer: «Bari contesto problematico, ma buon livello di sicurezza» La Polizia festeggia 172 anni, Signer: «Bari contesto problematico, ma buon livello di sicurezza» I dati comunicati parlano di una riduzione delle chiamate al 113, oltre che di reati contro il patrimonio in calo
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.