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Speciale
Missione Bari, decoro urbano e legalità diventano protagonisti di un videogioco
Il sindaco Decaro "perlustra" la città per guadagnare punti-civiltà. Le voci dei passanti sono di Tiziana Schiavarelli e Dante Marmone
Bari - lunedì 13 maggio 2019
19.45 Comunicato Stampa
Un videogioco per smartphone dove a essere protagonisti sono il decoro urbano e la legalità. Si chiama Missione Bari, ed è una app disponibile gratuitamente per smartphone da App Store e Google Play Store e per pc sul sito del sindaco di Bari Antonio Decaro (www.antonio-decaro.it). Ed è, infatti, proprio per la campagna elettorale del sindaco Decaro che è stato ideato il videogioco: c'è il lungomare, ci sono i vandali che imbrattano i muri, ci sono i rifiuti fuori posto e le macchine in doppia fila. E c'è il primo cittadino che presta il volto e la voce a un personaggio virtuale chiamato a svolgere cinque missioni per guadagnare punti-civiltà.
Non solo un videogioco, ma anche un modo per condividere "lezioni" di educazione civica con i baresi. Per accedere alle cinque "missioni" infatti, il protagonista, con indosso la fascia tricolore, deve rispondere a una serie di domande sulle regole della convivenza civile in città.
«Si dice che la politica abbia difficoltà a parlare con le giovani generazioni e a trasmettere loro messaggi positivi. Per questo ci siamo inventati uno strumento per provare a raggiungerli con mezzi di comunicazione differenti da quelli tradizionali – dice Decaro – senza però dimenticare che anche i linguaggi apparentemente più leggeri devono essere portatori di messaggi positivi».
Le voci dei passanti che interpellano Decaro durante le missioni di perlustrazione in città sono di due noti attori baresi, Tiziana Schiavarelli e Dante Marmone, per un'idea sviluppatoa da Cube Comunicazione e Proforma.
Non solo un videogioco, ma anche un modo per condividere "lezioni" di educazione civica con i baresi. Per accedere alle cinque "missioni" infatti, il protagonista, con indosso la fascia tricolore, deve rispondere a una serie di domande sulle regole della convivenza civile in città.
«Si dice che la politica abbia difficoltà a parlare con le giovani generazioni e a trasmettere loro messaggi positivi. Per questo ci siamo inventati uno strumento per provare a raggiungerli con mezzi di comunicazione differenti da quelli tradizionali – dice Decaro – senza però dimenticare che anche i linguaggi apparentemente più leggeri devono essere portatori di messaggi positivi».
Le voci dei passanti che interpellano Decaro durante le missioni di perlustrazione in città sono di due noti attori baresi, Tiziana Schiavarelli e Dante Marmone, per un'idea sviluppatoa da Cube Comunicazione e Proforma.