Territorio
Monopattini a flusso libero in sharing, online l'avviso per l'individuazione dei soggetti interessati
In base al bando sarà autorizzata una flotta massima complessiva pari a 1.500 unità, con un numero massimo di cinque operatori
Bari - giovedì 30 giugno 2022
15.38 Comunicato Stampa
È online da questa mattina, sul sito istituzionale del Comune di Bari, a questo link, l'avviso pubblico finalizzato all'individuazione di soggetti interessati allo svolgimento dell'attività di sharing di monopattini sul territorio della città di Bari. In base all'avviso sarà autorizzata una flotta massima complessiva pari a 1.500 unità, con un numero massimo di cinque operatori (il numero totale dei veicoli potrà essere incrementato su richiesta dell'amministrazione comunale qualora pervenga un maggior numero di richieste da parte degli operatori interessati oppure all'esito del monitoraggio dei report data delle attività di sharing già autorizzate).
I soggetti interessati potranno presentare proposte che prevedano una flotta composta da un minimo di 300 fino a un massimo di 500 monopattini, numero quest'ultimo che potrà essere incrementato laddove, all'esito della procedura, la flotta complessiva messa a disposizione dai soggetti ammessi non raggiunga le 1.500 unità.
Il servizio dovrà essere disponibile sul territorio secondo lo schema a flusso libero, con distribuzione diffusa dei veicoli sul territorio e un utilizzo secondo la modalità "one way" (il dispositivo può essere lasciato in un punto diverso da quello di prelievo), secondo quanto previsto dal Codice della Strada e dal relativo regolamento di attuazione, nonché dalle ulteriori disposizioni vigenti. Alla luce dei risultati della fase sperimentale, resta confermato il divieto di circolazione dei monopattini su largo Urbano II e via Sparano.
Nel caso in cui l'amministrazione comunale scegliesse di individuare apposite aree di sosta per i dispositivi in sharing, i soggetti gestori del servizio dovranno introdurre agevolazioni per gli utenti che, in fase di presa e consegna dei dispositivi, utilizzino tali aree.
«Questo nuovo avviso, redatto alla luce della sperimentazione realizzata in questi due anni – commenta l'assessore alla Mobilità Giuseppe Galasso -, intende da un lato ampliare la copertura del servizio sul territorio, privilegiando le offerte che comprendano anche i quartieri più periferici, dall'altro incentivare le buone pratiche di utilizzo dei dispositivi, ad esempio individuando sistemi di premialità rivolti agli utenti che rispettino le regole. In questo modo proviamo a rafforzare un'esperienza molto positiva, testimoniata dai numeri relativi alla fruizione che vedono Bari tra le prime città italiane, apportando al contempo delle modifiche ritenute utili a sensibilizzare la collettività a un uso corretto dei dispositivi, rispettoso dei diritti dei pedoni e delle persone con difficoltà motorie, nonché degli spazi pubblici. Ad oggi, nei due anni di funzionalità del servizio, sono stati percorsi circa 2.300.000 chilometri, per oltre 100.000 utenti iscritti suddivisi sui tre differenti operatori attivi sul territorio cittadini. Sono oltre 1.100.000 i noleggi effettuati per un durata media di circa 10 minuti con una percorrenza media di circa 2 chilometri prevalentemente nella fascia oraria 13-21. Infine, in base ai dati forniti dagli operatori in questo biennio abbiamo evitato l'emissione in atmosfera di oltre 1.800.000 kg di CO2».
Di seguito, alcuni degli standard minimi richiesti ai soggetti interessati per lo svolgimento del servizio di monopattini in sharing:
· l'attività dovrà essere garantita per 24 mesi ed assicurata continuativamente per tutti i giorni dell'anno, 24 ore su 24;
· il numero di dispositivi elettrici effettivamente disponibili non dovrà mai essere inferiore al 90% della flotta dichiarata in sede di proposta;
· l'attivazione di un servizio gratuito di prenotazione rapida da effettuarsi a ridosso del momento dell'utilizzo del monopattino;
· la possibilità di utilizzare il mezzo senza alcun limite temporale e di percorrenza;
· l'attivazione di un servizio di call-center, almeno in lingua italiana ed inglese, che consenta agli utenti la possibilità di contattare un operatore tutti i giorni lavorativi per un intervallo orario non inferiore ad 8 ore;
· l'invio agli utenti di comunicazioni/messaggi informativi relativi a problemi di viabilità qualora l'amministrazione comunale lo richiedesse;
· lo svolgimento di un'adeguata azione informativa circa le regole di utilizzo, fra le quali quelle relative alla sicurezza stradale, al rispetto dei pedoni e degli altri utenti della strada, alla velocità e alle modalità consentite di sosta;
· la conformità dell'attività alle vigenti norme in materia di protezione dei dati personali vigenti;
· la stipula da parte dei gestori di adeguata polizza assicurativa (massimali di copertura non inferiori a € 5.000.000 per la RCT, inclusa la copertura dei danni alle strutture e dei danni subiti dagli utilizzatori dei monopattini, e polizza con massimali di copertura almeno pari a € 5.000.000 per la responsabilità civile personale del conducente).
Con cadenza bimestrale, gli operatori mettono a disposizione del Comune di Bari un report recante informazioni in merito all'andamento dell'attività circa i dati generali che a titolo esemplificativo e non esaustivo si elencano: - numero di abbonati iscritti - numero di abbonati attivi - numero di abbonati disdetti - numero di utilizzatori unici - numero dei veicoli disponibili e disponibilità , i dati degli spostamenti, i dati relativi l'incidentalità con riferimento alla tipologia di mezzi coinvolti, alla latitudine e longitudine e le conseguenze degli incidenti. La quantità di dati che comporranno il report è oggetto della proposta e sarà valutata e inclusa nell'atto di autorizzazione allo svolgimento dell'attività di sharing. Sarà valutata altresì la messa a disposizione del Comune di Bari di una dashboard di pubblicazione dei dati dell'attività, preferibilmente realizzata con web service, che esponga detti dati in tempo reale così da garantire all'amministrazione da un lato la possibilità di verificare il funzionamento dell'attività e dall'altro di pianificare le strategie di mobilità sostenibile più adeguate.
Le proposte, da redigersi secondo le modalità indicate nell'avviso, dovranno pervenire al Comune di Bari, entro le ore 14 del prossimo 30 luglio, esclusivamente a mezzo PEC, al seguente indirizzo: traffico.comunebari@pec.rupar.puglia.it Eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inviate al responsabile del procedimento allo stesso indirizzo PEC.
Le proposte pervenute entro il termine fissato saranno valutate da una Commissione tecnica appositamente costituita, previa verifica di ammissibilità formale tesa ad accertare la completezza e regolarità dell'istanza e dei relativi allegati.
La valutazione avverrà secondo i criteri e le modalità di seguito indicati:
a minuti gratuiti annui di sharing forniti per l'intera durata della autorizzazione, da prevedere a servizio dell'amministrazione per l'incentivazione di politiche di mobilità sostenibile
b gestione di attività di sharing di monopattini in città con più di 100.000 abitanti, con una flotta minima di 300 monopattini
c completezza e modalità di pubblicazione dei dati di cui all'art. 4.c
d estensione territoriale della copertura dell'attività proposta
e facilità di utilizzo del sistema: modalità di presa e rilascio, accessibilità dell'applicazione con particolare riferimento alle modalità di registrazione e identificazione dell'utente, ricerca dei dispositivi liberi, possibilità di prenotazione del dispositivo
f incentivazione del corretto utilizzo del dispositivo: sistemi di premialità per gli utenti virtuosi che effettuano un corretto utilizzo dei mezzi e di disincentivazione dei comportamenti scorretti (sosta, rispetto del codice della strada, utilizzo con più utenti etc.)
g modalità di gestione dell'attività: frequenza dei recuperi, modalità di ridistribuzione sul territorio dei mezzi e cadenza temporale della stessa, modalità di manutenzione e sostituzione dei mezzi inservibili.
I soggetti interessati potranno presentare proposte che prevedano una flotta composta da un minimo di 300 fino a un massimo di 500 monopattini, numero quest'ultimo che potrà essere incrementato laddove, all'esito della procedura, la flotta complessiva messa a disposizione dai soggetti ammessi non raggiunga le 1.500 unità.
Il servizio dovrà essere disponibile sul territorio secondo lo schema a flusso libero, con distribuzione diffusa dei veicoli sul territorio e un utilizzo secondo la modalità "one way" (il dispositivo può essere lasciato in un punto diverso da quello di prelievo), secondo quanto previsto dal Codice della Strada e dal relativo regolamento di attuazione, nonché dalle ulteriori disposizioni vigenti. Alla luce dei risultati della fase sperimentale, resta confermato il divieto di circolazione dei monopattini su largo Urbano II e via Sparano.
Nel caso in cui l'amministrazione comunale scegliesse di individuare apposite aree di sosta per i dispositivi in sharing, i soggetti gestori del servizio dovranno introdurre agevolazioni per gli utenti che, in fase di presa e consegna dei dispositivi, utilizzino tali aree.
«Questo nuovo avviso, redatto alla luce della sperimentazione realizzata in questi due anni – commenta l'assessore alla Mobilità Giuseppe Galasso -, intende da un lato ampliare la copertura del servizio sul territorio, privilegiando le offerte che comprendano anche i quartieri più periferici, dall'altro incentivare le buone pratiche di utilizzo dei dispositivi, ad esempio individuando sistemi di premialità rivolti agli utenti che rispettino le regole. In questo modo proviamo a rafforzare un'esperienza molto positiva, testimoniata dai numeri relativi alla fruizione che vedono Bari tra le prime città italiane, apportando al contempo delle modifiche ritenute utili a sensibilizzare la collettività a un uso corretto dei dispositivi, rispettoso dei diritti dei pedoni e delle persone con difficoltà motorie, nonché degli spazi pubblici. Ad oggi, nei due anni di funzionalità del servizio, sono stati percorsi circa 2.300.000 chilometri, per oltre 100.000 utenti iscritti suddivisi sui tre differenti operatori attivi sul territorio cittadini. Sono oltre 1.100.000 i noleggi effettuati per un durata media di circa 10 minuti con una percorrenza media di circa 2 chilometri prevalentemente nella fascia oraria 13-21. Infine, in base ai dati forniti dagli operatori in questo biennio abbiamo evitato l'emissione in atmosfera di oltre 1.800.000 kg di CO2».
Di seguito, alcuni degli standard minimi richiesti ai soggetti interessati per lo svolgimento del servizio di monopattini in sharing:
· l'attività dovrà essere garantita per 24 mesi ed assicurata continuativamente per tutti i giorni dell'anno, 24 ore su 24;
· il numero di dispositivi elettrici effettivamente disponibili non dovrà mai essere inferiore al 90% della flotta dichiarata in sede di proposta;
· l'attivazione di un servizio gratuito di prenotazione rapida da effettuarsi a ridosso del momento dell'utilizzo del monopattino;
· la possibilità di utilizzare il mezzo senza alcun limite temporale e di percorrenza;
· l'attivazione di un servizio di call-center, almeno in lingua italiana ed inglese, che consenta agli utenti la possibilità di contattare un operatore tutti i giorni lavorativi per un intervallo orario non inferiore ad 8 ore;
· l'invio agli utenti di comunicazioni/messaggi informativi relativi a problemi di viabilità qualora l'amministrazione comunale lo richiedesse;
· lo svolgimento di un'adeguata azione informativa circa le regole di utilizzo, fra le quali quelle relative alla sicurezza stradale, al rispetto dei pedoni e degli altri utenti della strada, alla velocità e alle modalità consentite di sosta;
· la conformità dell'attività alle vigenti norme in materia di protezione dei dati personali vigenti;
· la stipula da parte dei gestori di adeguata polizza assicurativa (massimali di copertura non inferiori a € 5.000.000 per la RCT, inclusa la copertura dei danni alle strutture e dei danni subiti dagli utilizzatori dei monopattini, e polizza con massimali di copertura almeno pari a € 5.000.000 per la responsabilità civile personale del conducente).
Con cadenza bimestrale, gli operatori mettono a disposizione del Comune di Bari un report recante informazioni in merito all'andamento dell'attività circa i dati generali che a titolo esemplificativo e non esaustivo si elencano: - numero di abbonati iscritti - numero di abbonati attivi - numero di abbonati disdetti - numero di utilizzatori unici - numero dei veicoli disponibili e disponibilità , i dati degli spostamenti, i dati relativi l'incidentalità con riferimento alla tipologia di mezzi coinvolti, alla latitudine e longitudine e le conseguenze degli incidenti. La quantità di dati che comporranno il report è oggetto della proposta e sarà valutata e inclusa nell'atto di autorizzazione allo svolgimento dell'attività di sharing. Sarà valutata altresì la messa a disposizione del Comune di Bari di una dashboard di pubblicazione dei dati dell'attività, preferibilmente realizzata con web service, che esponga detti dati in tempo reale così da garantire all'amministrazione da un lato la possibilità di verificare il funzionamento dell'attività e dall'altro di pianificare le strategie di mobilità sostenibile più adeguate.
Le proposte, da redigersi secondo le modalità indicate nell'avviso, dovranno pervenire al Comune di Bari, entro le ore 14 del prossimo 30 luglio, esclusivamente a mezzo PEC, al seguente indirizzo: traffico.comunebari@pec.rupar.puglia.it Eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inviate al responsabile del procedimento allo stesso indirizzo PEC.
Le proposte pervenute entro il termine fissato saranno valutate da una Commissione tecnica appositamente costituita, previa verifica di ammissibilità formale tesa ad accertare la completezza e regolarità dell'istanza e dei relativi allegati.
La valutazione avverrà secondo i criteri e le modalità di seguito indicati:
a minuti gratuiti annui di sharing forniti per l'intera durata della autorizzazione, da prevedere a servizio dell'amministrazione per l'incentivazione di politiche di mobilità sostenibile
b gestione di attività di sharing di monopattini in città con più di 100.000 abitanti, con una flotta minima di 300 monopattini
c completezza e modalità di pubblicazione dei dati di cui all'art. 4.c
d estensione territoriale della copertura dell'attività proposta
e facilità di utilizzo del sistema: modalità di presa e rilascio, accessibilità dell'applicazione con particolare riferimento alle modalità di registrazione e identificazione dell'utente, ricerca dei dispositivi liberi, possibilità di prenotazione del dispositivo
f incentivazione del corretto utilizzo del dispositivo: sistemi di premialità per gli utenti virtuosi che effettuano un corretto utilizzo dei mezzi e di disincentivazione dei comportamenti scorretti (sosta, rispetto del codice della strada, utilizzo con più utenti etc.)
g modalità di gestione dell'attività: frequenza dei recuperi, modalità di ridistribuzione sul territorio dei mezzi e cadenza temporale della stessa, modalità di manutenzione e sostituzione dei mezzi inservibili.