Monopoli si prende la sua rivincita e gioca a Monopoly

Largo Portavecchia, piazza Sant'Antonio, piazza Palmieri, vico Palmitessa, alcune contrade, alcune spiagge. Il Monopoly, come si chiama oggi, si rifà il look, in edizione speciale e riprende le strade della famosa cittadina del Sud barese Monopoli. Tutto è nato da un noto giocattolaio del posto che ha contattato chi produce il famoso gioco della Hasbro per realizzare una edizione speciale. Una trovata pubblicitaria? Certamente ma quando c'è di mezzo il gioco vale tutto. Ieri la presentazione nel castello Carlo V alla presenza del Angelo Annese e del vice Michele Abbaticchio che hanno anche annunciato che nei prossimi mesi partirà una campagna social che accompagnerà il lancio del gioco con l'hashtag #lacittàdelgioco, in cui alcuni cittadini presteranno il proprio volto per presentare il gioco a turisti, estimatori e collezionisti.

La scatola contiene tutto: imprevisti, probabilità ma i contenuti sono diversi. C'è per esempio: riparare i muretti a secco, fare un abbonamento in spiaggia, offrire una focaccia.

Il Monopoly tradizionale è stato ideato nel 1903 da Elizabeth Magie, si chiamava «The Landlord's Game» (il gioco dei proprietari terrieri) e da allora si è diffuso in tutto il mondo, grazie anche alla traduzione in oltre 37 lingue. Sino ad oggi sono state tante le varianti, alcune anche dedicate a città italiane come Roma e Napoli, ora però anche Monopoli ha avuto la sua rivincita.