Cronaca
È morto Antonio Di Cosola, boss pentito dell'omonimo clan
Aveva 64 anni. Il decesso nel carcere di Monza per un infarto
Bari - venerdì 31 agosto 2018
17.31
È morto all'età di 64 anni Antonio Di Cosola, boss pentito di uno dei più feroci clan mafiosi di Bari. Il decesso sarebbe sopraggiunto questa mattina come conseguenza di un infarto mentre si trovava nel carcere di Monza, dove era detenuto.
Il boss era sottoposto al programma di sorveglianza speciale dopo che nel 2015 aveva deciso di collaborare con la giustizia, rivelando dettagli importanti al fine delle indagini su alcuni traffici illeciti condotti da lui e dal suo clan. Prima di collaborare, Di Cosola era detenuto sotto il regime del 41 bis.
Nel curriculum criminale del boss diversi procedimenti e condanne per mafia. Fu coinvolto, prima dell'assoluzione a seguito del processo con rito abbreviato, anche nell'operazione Domino insieme a Savino Parisi, capoclan di un'altro sodalizio criminale di Bari.
Il boss era sottoposto al programma di sorveglianza speciale dopo che nel 2015 aveva deciso di collaborare con la giustizia, rivelando dettagli importanti al fine delle indagini su alcuni traffici illeciti condotti da lui e dal suo clan. Prima di collaborare, Di Cosola era detenuto sotto il regime del 41 bis.
Nel curriculum criminale del boss diversi procedimenti e condanne per mafia. Fu coinvolto, prima dell'assoluzione a seguito del processo con rito abbreviato, anche nell'operazione Domino insieme a Savino Parisi, capoclan di un'altro sodalizio criminale di Bari.