Politica
Municipio IV, 200 mila euro inutilizzati tornano al Comune
La denuncia è stata fatta dal Movimento 5 Stelle dopo un incontro lo scorso giovedì
Bari - domenica 24 dicembre 2017
Comunicato Stampa
Fondi del Comune inutilizzati dal Municipio IV e per questo tornati al mittente. È chiara la denuncia del portavoce del Movimento 5 Stelle al Municipio IV di Bari Vito Saliano. Di seguito la nota completa resa pubblica per denunciare l'inutilizzo di 200 mila euro, di cui nessuno, dal presidente ai consiglieri sembra sapere nulla.
«Spesso chiediamo quale sia il ruolo del Municipio nella città - scrive Saliano - Ci sforziamo di dare una risposta concreta con le nostre azioni e proposte, avendo ben chiara l'idea di Municipio aperto e trasparente. Lo scorso giovedì i tecnici del Comune hanno illustrato in un incontro pubblico (come al solito non ben pubblicizzato, comunicato all'ultimo momento e fissato ad un orario che non consente la partecipazione dei cittadini) il Rendiconto di Gestione dell'Esercizio Finanziario 2016. Dai dati è risultato il Municipio 4, in percentuale, il capofila nel non impiegare tutti i fondi stanziati per la gestione. Infatti, sono emersi circa 200 mila euro non utlizzati che torneranno indietro nelle casse del Comune. E mentre si tengono in piedi passeggiate del PUG, Urban Center, Bilancio Partecipato, Giunte territoriali non regolamentate, che non realizzano quanto chiesto dai cittadini, perchè decidono loro e "non ci sono fondi", scopriamo che ci sono 200 mila euro mai utilizzati di cui nessuno dei Consiglieri di Maggioranza (pare) e Minoranza era a conoscenza. Alla faccia della trasparenza e dell' "insieme si può", che si conferma ancora una volta un hashtag vuoto di significato creato da una politica 2.0 fatta solo di selfie. Ma ci chiediamo il Presidente del Municipio sapeva di questi fondi? Possibile che nessuno sapeva della loro esistenza fino a giovedì? In un Municipio in cui manca tutto non vengono impiegati 200.000 euro con tanta leggerezza?Davanti a questa drammatica situazione politico-amministrativa, il Consiglio continua ad essere chiamato ad esprimere la propria volontà su pochi spiccioli o su pareri (non vincolanti), limitandosi ad essere "passacarte del Comune" e non ad agire sui tanti problemi presenti. Questa non è la nostra idea di Amministrazione, non è la nostra idea di politica condivisa e attenta alle richieste dei cittadini, e ci auguriamo che si torni al voto il più presto possibile per garantire un futuro a questo territorio abbandonato».
«Spesso chiediamo quale sia il ruolo del Municipio nella città - scrive Saliano - Ci sforziamo di dare una risposta concreta con le nostre azioni e proposte, avendo ben chiara l'idea di Municipio aperto e trasparente. Lo scorso giovedì i tecnici del Comune hanno illustrato in un incontro pubblico (come al solito non ben pubblicizzato, comunicato all'ultimo momento e fissato ad un orario che non consente la partecipazione dei cittadini) il Rendiconto di Gestione dell'Esercizio Finanziario 2016. Dai dati è risultato il Municipio 4, in percentuale, il capofila nel non impiegare tutti i fondi stanziati per la gestione. Infatti, sono emersi circa 200 mila euro non utlizzati che torneranno indietro nelle casse del Comune. E mentre si tengono in piedi passeggiate del PUG, Urban Center, Bilancio Partecipato, Giunte territoriali non regolamentate, che non realizzano quanto chiesto dai cittadini, perchè decidono loro e "non ci sono fondi", scopriamo che ci sono 200 mila euro mai utilizzati di cui nessuno dei Consiglieri di Maggioranza (pare) e Minoranza era a conoscenza. Alla faccia della trasparenza e dell' "insieme si può", che si conferma ancora una volta un hashtag vuoto di significato creato da una politica 2.0 fatta solo di selfie. Ma ci chiediamo il Presidente del Municipio sapeva di questi fondi? Possibile che nessuno sapeva della loro esistenza fino a giovedì? In un Municipio in cui manca tutto non vengono impiegati 200.000 euro con tanta leggerezza?Davanti a questa drammatica situazione politico-amministrativa, il Consiglio continua ad essere chiamato ad esprimere la propria volontà su pochi spiccioli o su pareri (non vincolanti), limitandosi ad essere "passacarte del Comune" e non ad agire sui tanti problemi presenti. Questa non è la nostra idea di Amministrazione, non è la nostra idea di politica condivisa e attenta alle richieste dei cittadini, e ci auguriamo che si torni al voto il più presto possibile per garantire un futuro a questo territorio abbandonato».