Servizi sociali
Municipio IV, inaugurato il nuovo Centro Servizi per la Famiglia
Acquaviva: «Orgoglioso quando la "buona politica" si concretizza attraverso sostegno ai cittadini»
Bari - lunedì 20 novembre 2017
Inaugurato sabato mattina il nuovo Centro Servizi per la Famiglia dedicato alle famiglie del Municipio IV. Alla cerimonia che ha sancito l'apertura della struttura, finanziata dall'assessorato al Welfare gestita dall'ATI composta dalla cooperativa GEA, dalla cooperativa Progetto Città e dalla fondazione Giovanni Paolo II, erano presenti l'assessore Francesca Bottalico e il presidente del Municipio IV, Nicola Acquaviva.
«Lo avevo promesso a tanti cittadini di Santa Rita e Carbonara incontrati un anno fa - ha dichiarato l'assessora Bottalico – e oggi (sabato ndr), finalmente, inauguriamo il nuovo Centro Servizi per la Famiglie a Santa Rita con tante nuove attività e progetti. Una nuova casa per il quartiere, dove accogliere, ascoltare, sostenere, educare i piccoli, gli adolescenti, i genitori e i nonni, e chiunque avrà desiderio di far parte della grande comunità».
«A breve, sono in partenza gli orti sociali, la bottega della creatività e dell'inclusione – ha sottolineato la Bottalico - per acquisire vecchi e nuovi mestieri, i corsi per genitori, lo spazio per gli anziani, i laboratori socio educativi per minori e tanto altro ancora, in rete con i servizi socio educativi, le parrocchie e le associazione del territorio».
«Ho visto la felicità negli occhi dei bambini – dichiara Nicola Acquaviva, presidente del Municipio IV – dei genitori, delle famiglie in difficoltà del nostro territorio, che potremo aiutare e sostenere con questa nuova struttura realizzata per i cittadini. Una inaugurazione alla quale partecipo con trasporto, come padre come genitore e come amministratore. Orgoglioso quando la "buona politica" si concretizza attraverso sostegno ai cittadini».
«La nuova struttura è suddivisa in 12 spazi - spiega il sindaco, Antonio Decaro - dedicati ai laboratori, alle attività ludiche, ai servizi di consulenza e agli sportelli di ascolto e sarà aperta a bambini, adulti, anziani e famiglie del territorio per assistenza familiare, attività didattiche o semplicemente per fare delle cose insieme e conoscersi».
«In questo centro - sottolinea Decaro - chiunque potrà trovare un sorriso e una persona pronta ad accoglierlo e ad aiutarlo. Saranno organizzate tante iniziative quotidiane con la collaborazione dei commercianti coinvolti nel progetto, degli insegnanti, degli educatori, degli psicologi, dei medici, dei parroci e di tutte le realtà del territorio che vorranno dare una mano o fare una proposta. All'esterno del centro piccoli spazi saranno affidati ai cittadini, man mano che andrà avanti il percorso di conoscenza e integrazione con il quartiere, perché per prendersi cura di una zona, di una famiglia o di una città serve un gioco di squadra a cui tutti devono partecipare».
«Lo avevo promesso a tanti cittadini di Santa Rita e Carbonara incontrati un anno fa - ha dichiarato l'assessora Bottalico – e oggi (sabato ndr), finalmente, inauguriamo il nuovo Centro Servizi per la Famiglie a Santa Rita con tante nuove attività e progetti. Una nuova casa per il quartiere, dove accogliere, ascoltare, sostenere, educare i piccoli, gli adolescenti, i genitori e i nonni, e chiunque avrà desiderio di far parte della grande comunità».
«A breve, sono in partenza gli orti sociali, la bottega della creatività e dell'inclusione – ha sottolineato la Bottalico - per acquisire vecchi e nuovi mestieri, i corsi per genitori, lo spazio per gli anziani, i laboratori socio educativi per minori e tanto altro ancora, in rete con i servizi socio educativi, le parrocchie e le associazione del territorio».
«Ho visto la felicità negli occhi dei bambini – dichiara Nicola Acquaviva, presidente del Municipio IV – dei genitori, delle famiglie in difficoltà del nostro territorio, che potremo aiutare e sostenere con questa nuova struttura realizzata per i cittadini. Una inaugurazione alla quale partecipo con trasporto, come padre come genitore e come amministratore. Orgoglioso quando la "buona politica" si concretizza attraverso sostegno ai cittadini».
«La nuova struttura è suddivisa in 12 spazi - spiega il sindaco, Antonio Decaro - dedicati ai laboratori, alle attività ludiche, ai servizi di consulenza e agli sportelli di ascolto e sarà aperta a bambini, adulti, anziani e famiglie del territorio per assistenza familiare, attività didattiche o semplicemente per fare delle cose insieme e conoscersi».
«In questo centro - sottolinea Decaro - chiunque potrà trovare un sorriso e una persona pronta ad accoglierlo e ad aiutarlo. Saranno organizzate tante iniziative quotidiane con la collaborazione dei commercianti coinvolti nel progetto, degli insegnanti, degli educatori, degli psicologi, dei medici, dei parroci e di tutte le realtà del territorio che vorranno dare una mano o fare una proposta. All'esterno del centro piccoli spazi saranno affidati ai cittadini, man mano che andrà avanti il percorso di conoscenza e integrazione con il quartiere, perché per prendersi cura di una zona, di una famiglia o di una città serve un gioco di squadra a cui tutti devono partecipare».