
Eventi e cultura
Natale ad Alberobello, weekend con Uccio De Santis e la mostra dei presepi
Continuano gli eventi del cartellone "Trulli Viventi 2019", ecco tutti gli appuntamenti a partire da domani 14 dicembre
Bari - venerdì 13 dicembre 2019
13.01
Uccio De Santis in largo Martellotta con il suo Mudù, la mostra dei presepi a Casa Pezzolla, le pettole e i presepi in Coreggia. A fare da cornice le luci sui trulli, i mercatini, la pista di pattinaggio e la casa di Babbo Natale. Inizia il secondo week end di eventi ad Alberobello per il cartellone natalizio di «Trulli Viventi 2019», il programma di manifestazioni per tutto il periodo di festa, fino al 6 gennaio.
Domani, sabato 14 dicembre, alle 21, Uccio De Santis porterà in scena «Vi racconto il mio Mudù», in largo Martellotta. Sarà uno spettacolo segnato da monologhi, canzoni, gag, racconti di vita vissuta e freddure. Sempre domani, alle 18, a Casa Pezzolla, ci sarà l'inaugurazione della la XVII edizione della mostra nazionale dei presepi tradizionali ed artistici organizzata dall'associazione Sylva Tour and Didactics. La mostra si articola all'interno dei 15 trulli del museo del Territorio e comprende opere provenienti da tutto il territorio nazionale.
Sempre domani, 14 dicembre, in Coreggia, appuntamento alle 19.30 con «Pettole…in parrocchia e non solo», il tradizionale evento organizzato dalla parrocchia di San Vito con l'animazione del gruppo Folk di Locorotondo e la visita ai presepi esposti nella frazione. Non mancheranno le luci di Natale del «Christmas lights», che saranno accese nel Rione Monti e il centro cittadino, ogni sera, fino al 31 gennaio.
In Largo Martellotta la pista di pattinaggio, i mercatini e la casa di Babbo Natale accoglieranno i visitatori che potranno ammirare anche i tradizionali addobbi natalizi. In più due grandi alberi di Natale brillano davanti alla chiesa dei Santi Medici e in largo Martellotta e la filodiffusione diffonderà i canti delle feste.
«La storia degli alberobellesi è sicuramente la storia di un presepe magico – dice il sindaco, Michele Longo –. Ogni uscio per noi è stato una grotta. In ogni trullo si è creata una famiglia nata dalla povertà e dall'amore, proprio come successo a Betlemme. Da sempre quindi siamo abituati a pensare di vivere in un presepe naturale creato dalla nostra Comunità. La magia delle feste esalta ancora di più la nostra consapevolezza di essere nati dai principi e dai sentimenti del Natale».
Domani, sabato 14 dicembre, alle 21, Uccio De Santis porterà in scena «Vi racconto il mio Mudù», in largo Martellotta. Sarà uno spettacolo segnato da monologhi, canzoni, gag, racconti di vita vissuta e freddure. Sempre domani, alle 18, a Casa Pezzolla, ci sarà l'inaugurazione della la XVII edizione della mostra nazionale dei presepi tradizionali ed artistici organizzata dall'associazione Sylva Tour and Didactics. La mostra si articola all'interno dei 15 trulli del museo del Territorio e comprende opere provenienti da tutto il territorio nazionale.
Sempre domani, 14 dicembre, in Coreggia, appuntamento alle 19.30 con «Pettole…in parrocchia e non solo», il tradizionale evento organizzato dalla parrocchia di San Vito con l'animazione del gruppo Folk di Locorotondo e la visita ai presepi esposti nella frazione. Non mancheranno le luci di Natale del «Christmas lights», che saranno accese nel Rione Monti e il centro cittadino, ogni sera, fino al 31 gennaio.
In Largo Martellotta la pista di pattinaggio, i mercatini e la casa di Babbo Natale accoglieranno i visitatori che potranno ammirare anche i tradizionali addobbi natalizi. In più due grandi alberi di Natale brillano davanti alla chiesa dei Santi Medici e in largo Martellotta e la filodiffusione diffonderà i canti delle feste.
«La storia degli alberobellesi è sicuramente la storia di un presepe magico – dice il sindaco, Michele Longo –. Ogni uscio per noi è stato una grotta. In ogni trullo si è creata una famiglia nata dalla povertà e dall'amore, proprio come successo a Betlemme. Da sempre quindi siamo abituati a pensare di vivere in un presepe naturale creato dalla nostra Comunità. La magia delle feste esalta ancora di più la nostra consapevolezza di essere nati dai principi e dai sentimenti del Natale».