Cronaca
Nel doppiofondo del furgone nascondeva un carico di droga: 25enne in carcere
Il mezzo è stato fermato a Torre a Mare: nascosti c’erano panetti di hashish per il peso complessivo di 26 chilogrammi
Bari - sabato 2 marzo 2024
18.04
Il furgone, condotto da un 25enne albanese e con un grosso quantitativo di droga nascosto nel pianale del mezzo, è stato fermato a sud di Bari. Qui la Polizia di Stato lo ha controllato e ha scoperto vari panetti di sostanza stupefacente, tra cui 26 chilogrammi di hashish, circa 17 grammi di marijuana e circa 8 di cocaina.
I fatti risalgono alla serata dello scorso 29 febbraio, quando, nell'ambito dei servizi mirati per il contrasto allo spaccio di stupefacenti, il personale della Squadra Mobile della Questura di Lecce ha effettuato un controllo su un furgone guidato da Ariet Prendi, 25enne di origine albanese, a Torre a Mare. L'uomo ha mostrato subito un atteggiamento molto nervoso, spingendo gli operatori a una perquisizione approfondita, compresa l'ispezione del mezzo con l'ausilio di unità cinofile.
L'esito del controllo ha rivelato un doppiofondo nel pianale del veicolo, apribile tramite un congegno nascosto con una pulsantiera. All'interno sono stati scoperti vari panetti di sostanza stupefacente, tra cui 26 chilogrammi di hashish, circa 17 grammi di marijuana e circa 8 grammi di cocaina. La droga è stata sequestrata, sarà analizzata, mentre il 25enne, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato e infine condotto nel penitenziario di Bari.
Intanto, con l'uomo in carcere, anello intermedio di un più grande circuito - forse uno di quelli scelto dalla criminalità che, per denaro, sceglie di trasportare carichi scottanti -, le indagini proseguono. Chi si nasconde dietro di lui? Difficile pensarlo. Di certo, si tratta di uno dei ritrovamenti di droga più grossi degli ultimi tempi.
I fatti risalgono alla serata dello scorso 29 febbraio, quando, nell'ambito dei servizi mirati per il contrasto allo spaccio di stupefacenti, il personale della Squadra Mobile della Questura di Lecce ha effettuato un controllo su un furgone guidato da Ariet Prendi, 25enne di origine albanese, a Torre a Mare. L'uomo ha mostrato subito un atteggiamento molto nervoso, spingendo gli operatori a una perquisizione approfondita, compresa l'ispezione del mezzo con l'ausilio di unità cinofile.
L'esito del controllo ha rivelato un doppiofondo nel pianale del veicolo, apribile tramite un congegno nascosto con una pulsantiera. All'interno sono stati scoperti vari panetti di sostanza stupefacente, tra cui 26 chilogrammi di hashish, circa 17 grammi di marijuana e circa 8 grammi di cocaina. La droga è stata sequestrata, sarà analizzata, mentre il 25enne, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato e infine condotto nel penitenziario di Bari.
Intanto, con l'uomo in carcere, anello intermedio di un più grande circuito - forse uno di quelli scelto dalla criminalità che, per denaro, sceglie di trasportare carichi scottanti -, le indagini proseguono. Chi si nasconde dietro di lui? Difficile pensarlo. Di certo, si tratta di uno dei ritrovamenti di droga più grossi degli ultimi tempi.