Cronaca
Neonato trovato morto nella culla termica, la procura apre fascicolo di inchiesta
Il parrocco Don Antonio Ruccia: «Sono sconvolto, non immaginavo potesse cominciare in maniera così dolorosa questo nuovo anno»
Bari - giovedì 2 gennaio 2025
18.22
La procura di Bari ha aperto un fascicolo d'inchiesta contro ignoti per abbandono di minore con l'aggravante della conseguente morte, dopo il ritrovamento di un neonato morto all'interno della culla termica della chiesa di San Giovanni Battista.
«Qualcuno ha 'giocato' con la vita di un bambino - ha dichiarato ad Agi Don Antonio Ruccia -. Se fosse stato vivo, la porta non sarebbe stata lasciata aperta, probabilmente la mamma del piccolo avrà voluto garantire il funerale del bambino».
«Per me è un infanticidio – dice ancora don Antonio -. Sono sconvolto, non immaginavo potesse cominciare in maniera così dolorosa questo nuovo anno: tra le guerre nel mondo e quanto accaduto oggi, sotto i nostri occhi, sembra di assistere ad una "strage di innocenti"».
Al vaglio degli inquirenti ci sono le telecamere di videosorveglianza della zona e della chiesa, per cercare di dare un volto al presunto responsabile. Ad allertare forze dell'ordine e operatori sanitari è stato il titolare dell'agenzia di onoranze funebri "Cattolica", Roberto Savarese, che era in chiesa per un funerale.
Sarà il dottor Biagio Solarino, dell'istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari, ad effettuare l'esame esterno sul corpicino e a comprendere l'orario esatto del decesso. Nelle prossime ore la procura potrebbe disporre l'autopsia: l'esame è necessario per comprendere le cause della morte. Durante l'esame sarà anche estratto il Dna del neonato, al fine di archiviarlo per il prosieguo delle indagini.
«Qualcuno ha 'giocato' con la vita di un bambino - ha dichiarato ad Agi Don Antonio Ruccia -. Se fosse stato vivo, la porta non sarebbe stata lasciata aperta, probabilmente la mamma del piccolo avrà voluto garantire il funerale del bambino».
«Per me è un infanticidio – dice ancora don Antonio -. Sono sconvolto, non immaginavo potesse cominciare in maniera così dolorosa questo nuovo anno: tra le guerre nel mondo e quanto accaduto oggi, sotto i nostri occhi, sembra di assistere ad una "strage di innocenti"».
Al vaglio degli inquirenti ci sono le telecamere di videosorveglianza della zona e della chiesa, per cercare di dare un volto al presunto responsabile. Ad allertare forze dell'ordine e operatori sanitari è stato il titolare dell'agenzia di onoranze funebri "Cattolica", Roberto Savarese, che era in chiesa per un funerale.
Sarà il dottor Biagio Solarino, dell'istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari, ad effettuare l'esame esterno sul corpicino e a comprendere l'orario esatto del decesso. Nelle prossime ore la procura potrebbe disporre l'autopsia: l'esame è necessario per comprendere le cause della morte. Durante l'esame sarà anche estratto il Dna del neonato, al fine di archiviarlo per il prosieguo delle indagini.