Cronaca
Noci, nasconde eroina nel cappotto del figlio minorenne. Arrestata
La donna, 41enne, ha attirato l'attenzione dei carabinieri che presidiavano la stazione ferroviaria
Provincia - martedì 11 febbraio 2020
10.40
Alla vista dei carabinieri nasconde all'interno del cappotto del figlio minorenne un pacchetto di sigarette contenente eroina e marijuana. Il fatto nelle scorse ore alla stazione ferroviaria di Noci, dove i carabinieri hanno arrestato una donna 41enne per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La donna, appena scesa da un treno in transito, alla vista dei militari ha eseguito uno strano movimento con il figlio minorenne che la accompagnava. L'azione ha insospettito i militari che hanno quindi deciso di approfondire al verifica, rinvenendo e sottoponendo a sequestro, a seguito di una perquisizione, un pacchetto di sigarette trovato nella tasca del giubbotto del proprio figlio, con all'interno un involucro contenente grammi 15 grammi di eroina e due dosi del peso complessivo di 3 grammi di marijuana.
La droga nei prossimi giorni verrà analizzata dal laboratorio della sezione investigazioni scientifiche del comando provinciale di Bari. Su disposizione della competente A.G., la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio. Dei fatti è stata anche informata anche la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bari.
La donna, appena scesa da un treno in transito, alla vista dei militari ha eseguito uno strano movimento con il figlio minorenne che la accompagnava. L'azione ha insospettito i militari che hanno quindi deciso di approfondire al verifica, rinvenendo e sottoponendo a sequestro, a seguito di una perquisizione, un pacchetto di sigarette trovato nella tasca del giubbotto del proprio figlio, con all'interno un involucro contenente grammi 15 grammi di eroina e due dosi del peso complessivo di 3 grammi di marijuana.
La droga nei prossimi giorni verrà analizzata dal laboratorio della sezione investigazioni scientifiche del comando provinciale di Bari. Su disposizione della competente A.G., la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio. Dei fatti è stata anche informata anche la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bari.